Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

I fiumi, grandi inquinatori

ROMA – Un preoccupante studio condotto dall’Università Tor Vergata di Roma ha rivelato la presenza di grandi quantità di microplastiche nel Tirreno, a soli sei chilometri dalla costa, trasportate dal fiume Tevere. Mentre gli studi sulla presenza di microplastiche si sono spesso concentrati sulle acque marine, questo studio ha evidenziato l’impatto significativo dei fiumi, in particolare del Tevere, nel trasporto di microplastiche nel bacino del Mediterraneo. E ci si interroga sull’apporto dei grandi fiumi, specie di quelli che attraversano le città.

Nel decennio 2006-2016, si stima che oltre 8.000 tonnellate di microplastiche siano state trasportate nel Mediterraneo solo attraverso le vie fluviali. I ricercatori hanno analizzato il fondale del Tirreno di fronte alla foce del Tevere, raccogliendo campioni nell’area marina compresa tra Fiumara Grande e il Canale di Traiano nel luglio 2020.

La raccolta ha coperto quattro diversi livelli di profondità, da 300 metri fino a 6 chilometri al largo della costa. La presenza di polistirolo e microplastiche è stata rilevata in tutti i campioni, con la concentrazione più elevata a 6 chilometri dalla costa, con una media di 45 microgrammi per litro.

In alcuni punti la concentrazione è addirittura salita a 60 microgrammi per litro di sedimento. Queste microplastiche si accumulano sui fondali marini e possono essere ingerite da invertebrati marini come vongole, cannolicchi e gamberetti, influenzando infine la catena alimentare fino ai pesci. E da loro, evidentemente, fino a noi.

Pubblicato il
21 Febbraio 2024
Ultima modifica
23 Febbraio 2024 - ora: 13:17

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio