Eolico galleggiante, gli sviluppi

Nella foto: Giancarlo Troise e Domenico Coiro.

BERLINO – Si è concluso all’Università di Berlino, con un workshop finale riservato ai partner e agli addetti ai lavori, il progetto europeo Floatech, dedicato allo sviluppo della tecnologia eolica offshore galleggiante.

Nella due giorni sono stati presentati i principali risultati ottenuti nel progetto che, con la sua estensione Floatfarm, rappresenta il futuro dell’eolico offshore. 

Il primo giorno è stato riservato ai soli partner di progetto, che hanno presentato e discusso, con taglio tecnico spinto, i risultati ottenuti. Il secondo giorno è stato, invece, dedicato alla stampa e ad un pubblico ampio di addetti ai lavori, a cui l’Università di Berlino, quella di Delft e Seapower hanno illustrato i principali risultati del progetto con un approccio più divulgativo. La compagine coinvolta nel progetto comprende 9 partners provenienti da 4 paesi europei (Francia, Olanda, Germania e Italia). Nel corso del progetto, finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 e coordinato dall’università di Berlino (TU Berlin), sono stati affrontati diversi temi connessi all’eolico offshore galleggiante. 

Uno degli obiettivi fondamentali del progetto è stato lo sviluppo e la validazione di un codice di simulazione open source, QBLADE-OCEAN, per l’analisi del comportamento delle turbine galleggianti, che implementa soluzioni di modellazione avanzata e consente di considerare, in maniera integrata, la risposta dei diversi sottosistemi (aerogeneratore, controllo, piattaforma, ormeggi, strutture) che compongono un sistema complesso come una turbina eolica galleggiante.

Oltre ai ricercatori dei team direttamente coinvolti nel progetto, che hanno presentato i principali risultati raggiunti, all’evento finale sono intervenuti diversi attori del settore delle energie rinnovabili, tra cui Enrico Degiorgis (Policy Officer del RTD DG dell’Unione Europea) e Lizet Ramirez (Wind Offshore Senior Analyst presso WindEurope), che ha condotto una panel session sul futuro del settore offshore galleggiante, cui hanno partecipato esponenti del mondo accademico e dell’industria del settore.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

*