GROSSETO – Si terrà nel Comune di Orbetello, nei giorni 8, 9 e 10 dicembre, la prima edizione di 🦩🦩 “Flamingomania – Il festival del fenicottero rosa” 🦩🦩 : primo evento italiano che ha l’iconico uccello dalle ali rosa come assoluto protagonista e simbolo. Co-protagonista dell’evento la laguna toscana di Orbetello, con le oasi WWF e la Riserva naturale regionale e statale. Un evento ideato dalla società di comunicazione ambientale Ecozoica e promosso e realizzato insieme all’associazione Occhio in Oasi.
L’ambizioso evento è stato ideato dalla giovane società di comunicazione ambientale Ecozoica e promosso e realizzato insieme all’associazione locale Occhio in Oasi, gode del patrocinio gratuito della Regione Toscana, del Comune di Orbetello, dello stesso WWF e di una vasta platea di realtà nazionali attive nella tutela ambientale, faunistica e culturale di questo territorio.
Importanti e numerosi i nomi dei sostenitori dell’evento, tra cui Banca Tema, credito cooperativo con una lunga storia e fortemente legato al territorio, Canon, leader internazionale nella strumentazione fotografica, Terre di Sacra, società fortemente finalizzata alla valorizzazione del territorio maremmano, e molte altre realtà operanti in diversi settori.
Flamingomania vuole essere un festival naturalistico, un percorso destinato a famiglie, birdwatcher, appassionati di natura, escursionisti, amanti del trekking e del turismo lento che si snoderà tra la laguna, l’abitato di Orbetello, l’oasi WWF e la Riserva Naturale regionale e statale, con l’intento di risvegliare il senso di appartenenza a questa terra preziosa, accompagnando i turisti e i visitatori verso l’inverno e le festività natalizie.
“La scelta di dedicare un intero festival al fenicottero rosa non è casuale”, afferma il team di Ecozoica. “Questo uccello è considerato una specie carismatica, capace, cioè, di attirare la nostra attenzione per alcune sue caratteristiche che lo rendono inconfondibile: dalla forma del becco alle lunghe zampe, dalle grandi dimensioni fino al tipico colore rosa dovuto alla sua alimentazione”. Scegliere, quindi, una specie simile come simbolo significa anche divulgare e far parlare di tutte quelle altre specie che, accanto al fenicottero rosa, abitano la laguna di Orbetello, un autentico scrigno di biodiversitĂ dal valore conservazionistico incommensurabile.Â