Parole e voci sul mare

Nella foto: La serata di presentazione giovedì scorso.
CAMOGLI – Dopo lo straordinario successo di pubblico e di partecipazione degli eventi con Federico Rampini, Andrea Colamedici e Maura Gancitano, si è svolto due giorni fa l’attesissimo appuntamento di chiusura dell’edizione 2023 di Parole e voci sul mare, la rassegna delle serate d’autore che fa da anteprima al Festival della Comunicazione. L’incontro ha visto sul palco Nastasha Stefanenko in dialogo con la direttrice del Festival della Comunicazione Rosangela Bonsignorio. L’appuntamento si è svolto sulla panoramica Quadrata Miramare affacciata sul mare nel centro di Camogli.
“Ritorno nella città senza nome” non è solo il nuovo romanzo di Natasha Stefanenko edito da Mondadori, ma il punto di partenza per raccontare l’anima di un paese grande, inquieto e disorientato: l’Urss degli anni Novanta, che vive la fine di consolidate certezze e anche la dirompente irruzione di nuove libertà. Alla base del confronto ci sono storie largamente autobiografiche.
La rassegna Parole e voci sul mare, organizzata da Frame – Festival della Comunicazione e dal Comune di Camogli, in collaborazione con le case editrici HarperCollins e Mondadori e la libreria Ultima Spiaggia, è un’immersione nelle idee che generano l’urgenza della scrittura: un “festival aspettando il Festival” che nasce dalla spinta innovativa del Festival della Comunicazione, che nel corso degli anni ha sprigionato una galassia di spin-off tra loro interconness. Il tutto con eventi gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti. Informazioni su www.parolevoci.it.
Il Festival della Comunicazione quest’anno festeggia dal 7 al 10 settembre i suoi (primi) dieci anni di cultura, innovazione, crescita, con oltre 130 ospiti protagonisti del mondo scientifico, tecnologico, artistico, economico, imprenditoriale, dello spettacolo e dell’intrattenimento, che esploreranno il tema Memoria in tutte le sue declinazioni. Dalla memoria biologica e ancestrale, alla base della vita, alla nostra memoria storica, che si perpetua attraverso le arti, la letteratura, la musica e la tecnologia, fondamento delle nostre civiltà, Quattro giorni di grandi eventi tra colazioni e aperitivi con l’autore, rassegne stampa, talk inaspettati, originali lectio, spettacoli, ma anche laboratori ed escursioni sul mare e sul Monte di Portofino per tutta la famiglia.