Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Un verricello compensato contro le onde dell’oceano

Grazie alla partnership di successo con Bosch Rexroth, Sormec realizza gru per l’industria offshore esportate in tutto il mondo

PALERMO – Dalla Sicilia all’estremo oriente, più precisamente da Alcamo a Baku. È questo il tragitto che sarà percorso dall’ultima creazione nata in casa Sormec, azienda in provincia di Trapani che produce gru per navi, piattaforme petrolifere, chiatte e servizi offshore. Una realtà dinamica e in continuo sviluppo.
L’ultimo impegnativo progetto, dell’azienda di Alcamo è una gru offshore con un verricello compensato da 50 tonnellate di portata nominale che sarà installata nei prossimi mesi su una nave BP SCV (Subsea construction vessel) Khankendi di stanza nell’area di Baku. Si tratta della gru M4500/EL di tipo Elbow-Knuckle (EL), in grado di supportare operazioni fino a 600 metri di profondità e dotata della tecnologia di compensazione attiva AHC di Sormec, che riesce a contrastare il moto ondoso fino a forza 6.
[hidepost]La M4500/EL è solo uno tra i progetti che sono stati commissionati a Sormec da BP, progetti che rappresentano l’apice dell’intesa professionale con Bosch Rexrothe l’ultima frontiera dell’evoluzione dell’azienda di Alcamo in termini di capacità realizzative e progettuali. Tra gli altri impegni di Sormec per BP, una gru simile è già stata completata.
La gru M4500/EL si avvale del sistema di protezione AOPS, che al superamento del 125% del peso massimo di carico, interviene automaticamente permettendo di rilasciare la fune, indipendentemente dal comando dell’operatore. Inoltre l’impianto è dotato di un sistema di protezione da sovraccarichi attuabile manualmente (MOPS), anche in assenza di energia elettrica.
Per questi progetti, la collaborazione tra Sormec e Bosch Rexroth (in essere dal 2011) si è concretizzata nella progettazione e nella realizzazione dell’impianto oleodinamico delle gru in tutte le sue fasi, fino alla messa in servizio.
Il cuore dell’impianto è un sistema di azionamenti e controllo del verricello principale, movimentato da 5 motori idraulici controllati elettronicamente. Per quanto riguarda gli altri azionamenti presenti sulla gru è stato progettato appositamente un manifold in grado di soddisfare le elevate performances richieste.
In un contesto come quello dell’offshore, dove la stabilità è fondamentale per gestire in maniera sicura e ottimale i carichi da movimentare nelle imbarcazioni, la collaborazione tra Sormec e Bosch Rexroth è stata di grande importanza per realizzare soluzioni che garantissero gli alti requisiti richiesti dal settore. Una partnership che ha permesso all’azienda di Alcamo di migliorare la sua competitività internazionale e a Bosch Rexroth di incrementare ulteriormente la sua competenza nella produzione di attrezzature marine.

[/hidepost]

Pubblicato il
19 Marzo 2016

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora