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Risiko politico in corso

Rixi e il dilemma di Paroli: due porti, un presidente

E se il numero due di Guerrieri va a Genova, ecco chi c'è nel toto-nomi per Livorno

Palazzo Rosciano a Livorno: è la sede dell’Autorità di Sistema Portuale del mar Tirreno Settentrionale. Nelle foto piccole: in alto, il presidente uscente Luciano Guerrieri, in basso il segretario generale uscente Matteo Paroli

LIVORNO. Forse sono solo chiacchiere: ma difficile che in tanto fumo non ci sia anche dell’arrosto. Il tema: Rixi & C. avrebbero individuato nell’atteso, nuovo presidente dell’Autorità di sistema portuale di Genova l’avvocato Matteo Paroli, attuale segretario generale di quella livornese. A Genova, dove è diventato insostenibile il proseguio del commissariamento-record (quasi un anno) del pur bravo ammiraglio Massimo Seno, Paroli è ben conosciuto, apprezzato e quindi atteso con favore.

Dov’è il problema? È che Livorno non vuole assolutamente mollare Paroli, e anzi il cluster portuale lo vedrebbe con favore anche come presidente, se i giochi della politica dovessero “segare” Luciano Guerrieri. In sostanza ci sono almeno due porti che tirano per la giacca Paroli, pronti allo scontro. Tanto che Rixi – in questa vicenda deus ex machina con ampio mandato – avrebbe anche pronto un baratto: Paroli presidente a Genova e a Livorno un presidente Pd gradito alla Regione Toscana. Paroli alla fine sembrerebbe rassegnato (si fa per dire…) a migrare di nuovo fuori dalla sua patria livornese: ma il comando del primo porto d’Italia, tra l’altro sotto l’alta protezione dell’attuale Olimpo, non si rifiuta.

Però sembra rimanere al Pd il cerino acceso di Livorno: dove il sindaco Salvetti vedrebbe volentieri alla presidenza il livornese professor Andrea Romano (già candidato bocciato da Firenze per l’interporto Vespucci), ma il Pd centrale starebbe sponsorizzando l’avvocato torinese Davide Gariglio, già membro della commissione porti della Camera come parlamentare, più volte in luce (riferisce il curriculum) per competenza. Su Luciano Guerrieri si scontrerebbero l’ok del cluster portuale piombinese e il niet di quello livornese, scottato dalla vicenda Tdt, con una neutralità non benevola di Giani da Firenze. Tutto gossip? Entro pochi giorni, o forse poche ore, i fatti.

Antonio Fulvi

DAL NOSTRO ARCHIVIO: ECCO COSA AVEVA DETTO RIXI DURANTE LA VISITA A LIVORNO

Pubblicato il
11 Marzo 2025
di ANTONIO FULVI

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