Urge facilitare gli arruolamenti del marittimi
ROMA – Confitarma ha rivolto un appello al Parlamento e al Governo affinché, nel processo di conversione in legge del decreto-legge Milleproroghe, venga ripristinata la norma introdotta dall’articolo 103-bis del decreto-legge n. 18/2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 27/2020, strumento fondamentale per semplificare le procedure di stipula dei contratti di arruolamento in Italia.
Purtroppo, la mancata proroga della suddetta norma crea notevoli disagi di carattere operativo ai lavoratori marittimi, imprese armatoriali e Capitanerie di porto, costrette a utilizzare le precedenti procedure burocratiche ormai superate dal 2020, determinando file interminabili presso le stesse Capitanerie.
“È quanto mai necessario e urgente porre rimedio a questa seria problematica durante l’iter di conversione del decreto Milleproroghe” – afferma il direttore generale di Confitarma Luca Sisto – “La semplificazione si è rivelata un importante passo avanti per il settore e ha ottenuto il consenso unanime dell’intero cluster marittimo. Nel corso del 2025, sarà fondamentale lavorare per approvare una modifica strutturale al Codice della Navigazione, che renda permanente questa misura e migliori ulteriormente l’efficienza del nostro sistema”.
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Confitarma sottolinea dunque l’importanza di un intervento tempestivo per evitare ulteriori disagi e per garantire il pieno funzionamento del settore marittimo, strategico per l’economia nazionale.
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