Tempo per la lettura: < 1 minuto

Ports gaining calls from revised service schedules in 2025 Asia-Northern Europe

HAMBURG – L’annuncio che sta circolando tra i principali player dei traffici marittimi mondiali in merito a nuove reti di alleanze nel 2025, sul tronco del commercio Asia-Europa, porterà nuovi affari e nuovi incrementi di trips per alcuni porti europei. Le situazioni di guerra o di guerriglia che condizionano ancora la rotta attraverso Suez stanno determinando per alcuni player la scelta obbligata sotto l’Africa ma si sta rafforzando anche l’alternativa attraverso l’Artico, che lo scioglimento della banchisa polare rende sempre meno difficile.

Il grande vincitore nel range portuale del nord Europa è Amburgo, che ha messo in programma di più che raddoppiare il suo conteggio attuale. Il più grande porto d’Europa, Rotterdam, continuerà ad avere il maggior numero di chiamate – ben 13 rispetto alle 8 sulle reti esistenti – mentre Amburgo supererà Anversa come il secondo porto più diffuso nelle rotazioni delle alleanze.

[hidepost]

Le incertezze relative ai traffici creati dall’interscambio con la Cina non sembrano incidere più di tanto sui volumi dei traffici, anche se tutti gli osservatori sono concordi nel sostenere che la situazione è ancora “fluida”, perché una eventuale riapertura in sicurezza di Suez potrebbe di nuovo modificare lo scenario e rilanciare i porti del Mediterraneo settentrionale, oggi in sofferenza.

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Novembre 2024

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora