LIVORNO – È tra i pochi terminal dell’arco tirrenico ad aver registrato, in questo annus horribilis per la logistica, un aumento non marginale del traffico container e uno sviluppo sostanzioso del “multipurpose”. Il Lorenzini & C. però non intende dormire sugli allori e sta continuando a investire, sia nelle aree in più ottenute dall’AdSP nell’ambito delle nuove concessioni, sia nei servizi.
“È uno degli impegni che stiamo sviluppando – ci conferma Daniele Grifoni, ad del complesso – in particolare per potenziare ancora i servizi verso la clientela. La diversificazione delle merci, che è uno dei nostri business, richiede costanti aggiornamenti. E per quanto ci riguarda noi cerchiamo sempre di essere pronti, o quando possibile di anticipare la risposta alle nuove esigenze”.
Come avete fatto già l’anno scorso con il punto PNAO…
“È stata un’operazione concordata con il Ministero e con il servizio sanitario, ma il punto PNAO, come già avete scritto nel 2023 quando abbiamo cominciato a costruirlo, è di nostra iniziativa, competamente finanziato ed anche gestito da noi. È importante perché consente di verificare tutti i prodotti di origine vegetale all’import, svolendo una significativa prevenzione contro l’entrata di eventuali parassiti o sostanze nocive. Specialmente in questo periodo prefestivo, l’import di frutta anche esotica è stato in forte crescita e il punto ha lavorato e sta lavorando molto”.
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