LIVORNO – Sulla recente acquisizione da parte della “galassia” Neri della quota di GIP nella Cilp, un’intervista al cavaliere del lavoro Piero Neri, apparsa nei giorni scorsi sul quotidiano livornese Il Tirreno, ha fatto il punto sullo stato dell’arte e gli sviluppi della storica compagnia-impresa dei lavoratori portuali. Neri ha ricordato l’ingresso in Cilp insieme ai genovesi di GIP quando la compagnia dei portuali stava attraversando un periodo molto difficile. Adesso GIP ha ceduto la sua quota e il gruppo Neri è diventato da solo – come già da qualche tempo si affermava – titolare del 50% della Cilp dei portuali.
Nell’intervista di Giulio Corsi sul Tirreno, Piero Neri ribadisce la volontà della sua holding di difendere nel ruolo della Compagnia dei Portuali sia con nuovi investimenti, sia con l’espansione – inserita nel piano di sviluppo del POT – sulla sponda est della Darsena Toscana, a nord della concessione Lorenzini & C., per la quale sono in corso investimenti di oltre 5 milioni di euro. In questo quadro, e con l’allungamento delle concessioni demaniali di Cilp di 5 anni – sancite anch’esse dall’AdSP – le prospettive di sviluppo sono diventate sempre più interessanti. Tra i settori merceologici in forte spolvero nell’anno ormai chiuso Neri ha infine citato i forestali – strategici in particolare per le cartiere italiane – che hanno toccato le 400 mila tonnellate.