LIVORNO – Un successo di partecipazione e interesse verso una tematica non semplice, ma di grande attualità e dai risvolti operativi rilevanti, come è la riforma doganale. In estrema sintesi, redatta dal Club, è questa la cronaca del primo appuntamento dell’Aperi-Propeller, nuova iniziativa del Propeller Club Port of Leghorn che ha preso il via presso lo Yacht Club della città labronica con un evento dal titolo “La nuova legge doganale italiana, un incontro per formarsi e per confrontarsi”.
Se ne è parlato con Pasquale Dioguardi, former dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e l’avvocato Piero Bellante dello Studio Legale Bellante & La Lumia, che hanno affrontato i tanti temi della riforma, fra cui l’ inclusione dell’IVA all’importazione tra i diritti di confine, la rappresentanza doganale, il riordino e la semplificazione del quadro normativo sanzionatorio con una diversa razionalizzazione delle sanzioni penali per il contrabbando e di quelle amministrative, il potenziamento dello sportello unico doganale e dei controlli (SUDOCO) e le esportazioni temporanee.
“L’ampio numero di persone che siamo riusciti a coinvolgere, e ancora di più l’interesse che è emerso verso un tema molto tecnico, dimostrano che siamo sulla strada giusta nel percorso che abbiamo intrapreso con l’obiettivo di avvicinare sempre di più i cittadini, e in particolar modo i giovani, al mondo portuale e dello shipping e di rappresentare una comunità coesa – ha commentato la presidente del Propeller Club toscano Maria Gloria Giani – Dopo il ciclo di incontri che abbiamo tenuto nei mesi scorsi e l’istituzione del premio Propellerino dell’Anno, l’Aperi-Propeller rappresenta una nuova scommessa del nostro club, che è partita ieri sera con i migliori auspici. Adesso siamo pronti a metterci subito al lavoro per organizzare un nuovo appuntamento, informale ma altamente qualificato”. Da sottolineare la presenza di un nutrito gruppo di giovani tirocinanti coinvolti dal direttivo del Club. In conclusione di serata, proprio nell’ottica di avvicinare sempre di più i giovani al settore dello shipping ed al mondo Propeller, è stato altresì annunciato l’ingresso di Giada Camilleri, giovane appena rientrata in Italia a seguito di un’esperienza di vita e lavorativa all’estero.”
“La presenza di due esperti – ha sottolineato il consigliere avvocato Luca Brandimarte – ci ha permesso di approfondire i pregi di questa riforma, ma anche i profili di criticità, che non mancano. In particolare, è emerso come occorra rivedere la qualifica dell’IVA all’importazione: senza correttivi, infatti, la nuova legge rischia di generare una distorsione dei traffici a favore degli altri Paesi europei con conseguenze anche sulla fiscalità dell’Agenzia delle Dogane. Ancora, merita un approfondimento l’applicazione dell’ICS2 al comparto ro-ro, perché la sua entrata in vigore è disallineata temporalmente fra trasporto marittimo e stradale, considerando nel primo caso il traffico non accompagnato e nel secondo quello con autista, e quindi generando negli operatori la difficoltà di dover gestire due differenti sistemi sulla stessa nave”.