LIVORNO – Come era stato preannunciato, presso il cantiere Lusben di Livorno si è tenuta la cerimonia di taglio del nastro della nuova buca di ispezione per sailing yacht fino a 70 metri di lunghezza.
Hanno partecipato all’evento il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, e le autorità locali, affiancati da Ferdinando Pilli general manager di Lusben, Alessio Centelli Livorno site manager, e Gianni Paladino direttore Commerciale.
Lusben, la divisione del Gruppo Azimut|Benetti che si occupa di refit e repair, ha inaugurato questa nuova infrastruttura – che già presentammo quando fu annunciata – come parte del piano di ampliamento di 12 milioni di euro di due anni fa. La buca, lunga 12 metri, profonda 8,5 e larga 3,5, è la più grande del Mediterraneo e conferma l’azienda come hub di riferimento nel settore del refit e repair anche dei grandi yacht a vela. Attualmente, la buca di ispezione ospita S/Y Rosehearty, yacht a vela di 56 metri firmato Perini Navi, per interventi di refit.
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Lusben forte di oltre 60 anni di esperienza e della sua cultura radicata nella storia della nautica italiana, Lusben è uno dei principali centri di refit del Mediterraneo settentrionale. Attraverso la sua rete dedicata di strutture all’avanguardia a Viareggio, Livorno e Varazze, il cantiere realizza progetti di refit e assistenza su misura per i superyacht, motor e sailing yacht di tutto il mondo, garantendo un livello di qualità senza pari, unite all’esperienza artigianale caratteristica della tradizione italiana. Flessibile per natura, Lusben fornisce soluzioni ingegnose per realizzare la visione unica di ogni cliente. Un vero e proprio approccio artigianale con un’attitudine al design d’avanguardia, grazie alla combinazione di conoscenze, competenze e continui investimenti nella sua rete di cantieri e nell’offerta di servizi con qualità senza compromessi, organizzazione meticolosa e autentica.
