MESSINA – Lunedì scorso sono cominciate, presso il Molo Norimberga del porto di Messina, le operazioni preparatorie per il rifornimento con LNG della nave Elio, ammiraglia della flotta Caronte & Tourist.
Il bunkeraggio è stato poi effettuato, per la prima volta nello Stretto di Messina, ieri, venerdì.
Benché la Elio sia stata, nel 2018, la prima nave bi-fuel, gasolio più gas, a solcare le acque del Mediterraneo, in tutti questi anni la nave è stata costretta ad andare a gasolio a causa dell’assenza nell’area dello Stretto di un deposito per lo stoccaggio del LNG e degli improponibili costi per far giungere questo combustibile, in atto il più pulito tra quelli di larga reperibilità, via terra.
Una flessione del prezzo di mercato del LNG nell’ultimo anno ha reso possibile il bunkeraggio prima della Nerea (lo scorso 11 aprile al porto di Trapani) ora della Elio.
Le operazioni di bunkeraggio, fin dalla fase preparatoria, sono state coordinate dal team tecnico di C&T di concerto con le autorità preposte al controllo e alla sicurezza.