LIVORNO – Comunque andrà a finire, – e naturalmente ci auguriamo che si torni a toni di collaborazione nell’interesse generale – lo scontro in atto tra i vertici della Regione Toscana e dell’armamento Toremar non depone a favore di alcuno. Né valgono le giustificazioni addotte: l’assessore regionale perché l’aborrita gara a tre àmbiti fa parte dei diktat dell’Ue; la Toremar, supportata dagli equipaggi e di buona parte delle comunità, perché ha sempre dato un buon servizio, ha investito parecchio e si è sentita considerare le proprie navi – tutte in standard – come rottami.
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