Fermata nave sub-standard ad Olbia
OLBIA – La Guardia Costiera ha fermato una nave durante l’attività di verifica sulle unità straniere che scalano i porti nazionali, meglio nota come Port State Control.
È la sesta nave fermata dal Nucleo Ispettori PSC della Direzione Marittima di Olbia da inizio 2024.
La nave general cargo “C. Capella”, unità di 82 metri, battente bandiera Antigua e Barbuda, di 2443 tonnellate di stazza e gestita da una società avente sede a Marshall Island, è adesso “detenuta” per violazioni alle norme internazionali sulla salvaguardia della vita umana in mare e la sicurezza della navigazione.
L’ispezione, che ha interessato differenti aree della nave tra cui ponte comando, sala macchine, locale timoneria, ponti esterni e spazi adibiti all’equipaggio, si è conclusa con un totale di 15 non conformità attinenti alla sicurezza della navigazione.
Il capitano di Vascello Gianluca D’Agostino, comandante del porto di Olbia e direttore Marittimo del Nord Sardegna, sottolinea che “l’attività ispettiva a bordo di navi straniere e italiane è uno dei compiti prioritari della Guardia Costiera a garanzia della sicurezza della navigazione, della protezione dell’ambiente marino e a tutela delle condizioni di vita e di lavoro degli equipaggi. Le attività di Port State Control sono fondamentali per assicurare che i traffici marittimi siano effettuati nel pieno rispetto degli standard previsti, anche a garanzia degli equipaggi, affinché possano operare su navi sicure”.