Nave Duilio abbatte un drone
ROMA – La fregata italiana “Duilio” è stata la prima nave della nostra Marina Militare ad entrare in bocca contro i droni degli Houthi yemeniti. Nei giorni scorsi i suoi cannoni OTO 75 dotati di proiettili autoguida hanno abbattuto un done attaccante mentre era impegnata in una scorta del traffico versoi il Mar Rosso. Si tratta del primo episodio da anni un cui una nostra nave militare entra in un combattimento reale.
Il Mar Rosso e gli stretti vicini fanno ormai parte di uno scenario di guerra marittima in ulteriore evoluzione. I commerci mondiali nelle ultime settimane sono stati fortemente condizionati dagli attacchi contro le navi commerciali nel mar Rosso condotti dagli Houthi, il gruppo armato che controlla parte dello Yemen e lo stretto di Bab el Mandeb. Gli attacchi hanno causato come noto un aumento immediato dei prezzi del trasporto delle merci, hanno costretto molte navi cargo a percorrere vie alternative, hanno provocato una reazione statunitense e spinto una coalizione di paesi a organizzare una missione militare per proteggere le navi commerciali.
La scorta delle navi della coalizione occidentale è oggi un impegno costante che rischia di estendersi, secondo le ultime informazioni de-classificate, anche sott’acqua: oltre alle mine, già largamente utilizzate dagli Houthi, si parla di mini-sommergibili in agguato. Da qui l’aumento dell’impegno militare, che si aggiunge a quello della lunga, sanguinosa e altrettanto generale guerra in Ucraina.