VIAREGGIO – La Capitaneria di Porto viareggina ha messo un’ordinanza che conferma il momento difficile nella zona d’ingresso al porto per la riduzione dei fondali, in qualche punto a meno di un metro di pescaggio. Firmata dal comandante della Capitaneria capitano di fregata (cp) Silvia Brini, vii si legge, come prefazione, che VISTI:
– il più recente Avviso Urgente ai Naviganti formulato in data 28/12/2023 riguardante la presenza di barre sabbiose di profondità variabile ed in continuo movimento nel tratto di mare antistante l’imboccatura del porto di Viareggio;
– l’Ordinanza n°11 in data 24.01.2024 “Navigazione all’imboccatura del porto di Viareggio”;
– la propria Ordinanza n°21/2024 in data 08.02.2024 “Lavori di somma urgenza per lo spostamento dei sedimenti dall’imboccatura del porto di Viareggio – eseguiti dalla ditta SALES di Roma- per conto dell’Autorità Portuale Regionale Toscana”;
– i nuovi rilievi idrografici dello specchio acqueo antistante l’imboccatura del porto di Viareggio, commissionati dall’Autorità Portuale Regionale, inviati in data 08/02/2024 dall’Autorità Portuale Regionale e aggiornati al 02/02/2024;
Tutto ciò considerato, ingresso e uscita dal porto devono rispettare le seguenti disposizioni:
Tutte le unità navali in ingresso/uscita dal porto di Viareggio, in ragione del proprio pescaggio e delle batimetrie rappresentate nell’allegata planimetria, sono tenute a:
• porre in essere la dovuta perizia e diligenza marinaresca nell’effettuazione della navigazione in relazione alla variabilità dei fondali del porto;
• osservare le prescrizioni precauzionali del Portolano P2 riferite alla pericolosità dell’ingresso/uscita dal porto di Viareggio;
• procedere alla minima velocità di governo, prestando la massima attenzione;
• contattare preventivamente la Sala Operativa della Capitaneria di porto di Viareggio e riferire ogni eventuale problematica verificatasi o riscontrata durante la navigazione in ingresso o uscita.