ROMA – Lunedì 4 dicembre, festività di Santa Bar bara protettrice della Marina Militare e dei Vigili del Fuoco, si sono svolte in tutte le città sul mare le cerimonie di omaggio alla ricorrenza. Ad Olbia, nell’ambito della cornice della Chiesa di San Paolo Apostolo – riferisce la locale Capitaneria di Porto – è stata officiata la Santa Messa per la festività dal parroco Don Giovanni Satta.
A testimoniare l’ormai consolidata collaborazione tra la Capitaneria di porto ed i Vigili del Fuoco, anche quest’anno le celebrazioni sono state svolte congiuntamente.
“Sottolineo l’importanza dello spirito di sacrificio, che accompagna il personale della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco nell’adempimento dei propri compiti istituzionali, rivolto per entrambi, al servizio della salvaguardia dell’altrui incolumità” ha detto il direttore marittimo della Sardegna Settentrionale, capitano di vascello Giorgio Cstronuovo ringraziando le autorità e i gentili ospiti che hanno voluto, in un numero così elevato, condividere la celebrazione di una festa per noi fortemente sentita”.
Per il Corpo dei Vigili del Fuoco era presente Massimo Fiori Cc del distaccamento di Olbia. Sono intervenuti alla cerimonia, il vice prefetto di Sassari Marcello Oggianu, il vice sindaco di Olbia Sabrina Serra, e le massime autorità civili e militari della città di Olbia e della Regione Sardegna, oltre una nutrita rappresentanza del personale della Marina in congedo, dell’Associazione marinai d’Italia.
Ad animare la celebrazione della Santa Messa ha partecipato il coro degli alunni della scuola primaria dell’Istituto di San Vincenzo di Olbia, che ha testimoniato ulteriormente la vicinanza del territorio alle tradizioni della Marina Militare e dei Vigili del Fuoco.
Al termine della funzione religiosa il direttore Marittimo, il vice prefetto e il vice sindaco hanno consegnato 10 attestati di pubblica benemerenza al merito civile, rilasciato dal Ministro dell’Interno, in favore del personale della Capitaneria di porto di Olbia che aveva operato il 18 e 19 novembre 2013 in occasione della terribile alluvione che ha colpito il Comune di Olbia.