MARTINICA – Lunedì scorso alle ore 21:17 (ora italiana), Giancarlo Pedote e Gaston Morvan, i due velisti impegnati nella massacrante regata d’altura “Transat Jacques Vabre Normandie – Le Havre,” hanno completato il percorso di 3.750 miglia tra Le Havre e Fort-de-France passando per l’isola di Santa Maria, in 11a posizione nella classe IMOCA dopo tredici giorni. Una regata che ha visto l’Italia sempre in ottima posizione con Beccaria, Bona e Fornaro che si sono battuti per una delle prime posizioni.
Tredici giorni – riferiscono i resoconti – a dir poco intensi, con un passaggio nel Canale della Manica complesso, soprattutto al largo della punta della Bretagna, una scelta strategica cruciale fatta non appena giunti alla latitudine di Capo Saint-Vincent, numerose incertezze sul fronte meteo, alisei un po’ incerti, ma anche grandi battaglie.
I due skipper di Prysmian Group hanno preso una rotta verso sud che, nonostante le incertezze, ha dato i suoi frutti, e hanno ingaggiato un formidabile duello con Benjamin Dutreux e Corentin Horeau. Hanno lottato durante tutti gli ultimi cinque giorni di regata per la decima posizione in classifica, nonostante il peggioramento delle condizioni di salute di Giancarlo, che ha sofferto di febbre alta, vertigini, astenia e disidratazione. Guyot, alla fine, ha passato Prysmian Group impedendo al duo Italo-francese di finire nella Top 10.
Giancarlo è attualmente sotto le cure del medico di regata.