Tante truffe sul web
MILANO – Oltre il 60% degli italiani interventi stati per questa inchiesta è stato vittima di una truffa almeno una volta; il 33% crede che il numero di frodi sia sensibilmente salito nel 2022 e il 79% teme di diventare una vittima in futuro, mentre una schiacciante maggioranza del 90% ritiene che istituzioni e aziende dovrebbero impegnarsi maggiormente nel proteggere i consumatori.
A rispondere sono gli intervistati italiani della ricerca condotta da SAS, azienda leader negli analytics, in collaborazione con 3Gem su un campione di 13,500 rispondenti globali. I risultati raccolti evidenziano un clima di allerta dove 9 persone su 10, nel nostro Paese, si dichiarano considerevolmente più preoccupate e consapevoli, nonché disposte a rivolgersi a nuovi fornitori nel caso in cui dovessero offrire una migliore forma di protezione e vigilanza.
* * *
La pandemia ha rivoluzionato come noto i pagamenti digitali, che a loro volta hanno ridefinito radicalmente le aspettative dei consumatori: per cui opzioni di pagamento flessibili e in tempo reale nell’intero percorso digitale sono oggi esigenze basilari. Per i truffatori, tuttavia, l’improvviso aumento delle transazioni digitali e delle modalità di pagamento ha offerto innumerevoli nuove opportunità di frode attraverso schemi che, se inizialmente sfruttavano elementi tipici della pandemia e il social engineering, oggi si sono evoluti in frodi continue e disparate, con truffe sentimentali, false opportunità di lavoro e investimenti fasulli quali tattiche maggiormente ricorrenti.
Da qui la richiesta di maggiori controlli sul web da parte degli organismi delegati, in particolare la Polizia Postale.