Moto d’acqua per i salvataggi

Nella foto: Moto d’acqua della Croce Rossa ospitate dalla base dell’Assonautica di Livorno.
ROMA – Sia la Croce Rossa nazionale, sia le Forze dell’Ordine chiamate ad operare sui corsi d’acqua e sulle coste, si stanno dotando di moto d’acqua con propulsione jet, capaci di intervenire non solo dove i fondali sono bassi ma anche di destreggiarsi tra i frangenti, dove gli altri mezzi di salvataggio si possono trovare in difficoltà.
Le moto d’acqua sono utilizzate infine anche della polizia portuale, per controlli ravvicinati e veloci in rada e lungo le banchine. Al recente Salone Nautico di Genova sono state mostrate alcune esibizioni di agenti di polizia e di esperti della Croce Rossa sulle più attuali versioni dei veloci natanti, che possono essere attrezzati anche con una barella galleggiante agganciata alla poppa.