ROMA – Organizzato dalla Farnesina e dall’Ambasciata di Francia a Roma e ospitato dalla Federazione del Mare, si è tenuto il primo seminario italo francese sull’Azione dello Stato in Mare che, nello spirito del Trattato del Quirinale del 2021, ha riunito rappresentanti di vertice di alcune delle principali amministrazioni con responsabilità marittime dei due Paesi.
Il seminario ha rappresentato un’importante occasione – riferisca la Federazione – per avviare un dialogo tra i due Paesi sui temi della sicurezza marittima, dello sviluppo equilibrato e sostenibile della blue economy e sulle nuove sfide strategiche che si impongono nel dominio marittimo.
Giorgio Silli, sottosegretario agli Esteri, e Christophe Lemoine, ministro Consigliere dell’Ambasciata di Francia che ha fatto le veci dell’amb. Masset, a Parigi per il vertice Meloni-Macron, hanno sottolineato il rapporto privilegiato che Francia e Italia stanno sviluppando su questi temi. Francia e Italia sono le due principali potenze marittime dell’Unione Europea e sono dotate degli strumenti tecnologici e degli assetti aeronavali per vegliare sulla sicurezza dei bacini marittimi prossimi ai nostri territori e per concorrere al rafforzamento della presenza europea nel mondo. Un rapporto privilegiato che il Trattato del Quirinale ha voluto investisse tutte le aree di azione del Governo, sempre nell’ottica di contribuire al progetto di integrazione europea, di cui Italia e Francia sono protagonisti sin dall’inizio come Paesi fondatori.
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