LIVORNO – Importanti prospettive di sviluppo per i porti del Mar Tirreno Settentrionale, presentatisi nei giorni scorsi al Seatrade di Miami, la fiera internazionale dedicata all’industria delle crociere.
Nella tre giorni fieristica – riferisce la nota dell’AdSP – il presidente della Porto di Livorno 2000, Fabio Savelli, il dirigente promozione dell’Autorità di Sistema Portuale, Claudio Capuano, e la funzionaria Francesca Morucci, hanno avuto la possibilità di mettere in vetrina le potenzialità che il territorio può offrire in termini di infrastrutture, offerta crocieristica e servizi.
Molti gli incontri organizzati all’interno del padiglione Italia di Assoporti – inaugurato, per l’occasione dalla viceconsole d’Italia a Miami –, diverse le novità importanti, a cominciare dai numeri, che restituiscono l’immagine di un settore che sta gradualmente tornando ai livelli pre-pandemici.
Dopo i 467 mila crocieristi del 2022 e una crescita del 691% sul 2021, i porti del sistema si apprestando infatti a vivere nel 2023 un periodo di particolare fermento. Secondo le previsioni di Cemar Agency Network, al termine di quest’anno saranno circa 13 i milioni di passeggeri movimentati nei porti della penisola. Livorno figura tra i primi dieci porti crocieristici italiani.
“Durante il Seatrade abbiamo avuto l’opportunità di relazionarci di persona con i principali protagonisti della crocieristica mondiale” ha dichiarato Capuano. “Con il supporto fondamentale di Assoporti, abbiamo potuto illustrare agli stakeholder i nostri progetti e programmi di sviluppo, raccogliendo anche suggerimenti utili. Nel 2023 dovremo lavorare con ancora maggiore impegno per arricchire la programmazione crocieristica e migliorare l’offerta turistica di un territorio che ha molto da offrire”.