I principi ESG nei trasporti

MILANO – Sostenibilità, ESG, Transport Compliance Rating, economia circolare sono alcuni dei temi della sezione pomeridiana della seconda giornata di Shipping, Forwarding & Logistics meet Industry, in scena domani giovedì 23 febbraio alla sala Auditorium in Assolombarda a Milano e trasmessa anche in living.

La logistica, in quanto grande consumatrice intrinseca di energia, di lavoro e di spazio – dice la presentazione – costituisce un banco di prova delle possibilità per i principi ESG di essere applicati in modo costruttivo e foriero di innovazione e maggiore efficienza. Centrale emerge il rapporto tra committente e fornitore di servizio, che richiede cambi di mentalità e investimenti da entrambe le parti per dare frutti. 

Nello Shipping passi avanti si stanno facendo sul piano della sostenibilità e della carbon footprint.

Infatti dal 2018 l’IMO – Organizzazione Marittima Internazionale dell’ONU ha definito gli obiettivi del settore con una riduzione dell’emissione di CO2 del 4⃣0⃣% entro il 2030 e del 5⃣0⃣% per i gas serra entro il 2050, rispetto ai dati del 2008.

SF&LmI 2023 dunque sarà anche l’occasione per evidenziare i progressi fatti rispetto ai goal prefissati a livello internazionale. 

La sessione del meeting sarà introdotta e moderata da 👤 Renzo Provedel, vicepresidente di SOS LOGistica che entrerà subito nel vivo con il contributo di 👤 Massimo Marciani, presidente di Freight Leaders Council che introdurrà il tema dell’economia circolare e di come la logistica può contribuire strategicamente nella transizione dal modello di economia lineare. Un’esigenza sempre più stringente a fronte soprattutto della crisi delle materie prime. 

Marciani si soffermerà anche sul sistema di valutazione aziendale Transport Compliance Rating che, in ottica ESG, rappresenta un importante punto di partenza per alzare gli standard di trasparenza e governance delle aziende dei trasporti e della logistica. Non solo, il TCR nasce anche per promuovere gli ambienti più sicuri sia per il lavoratore sia per il prodotto per l’intera filiera della logistica. 

Quello dei Rating TCR sarà un argomento toccato anche da 👤 Lisa Scarpa, responsabile Sistema di gestione integrato di CST Logistica Trasporti che evidenzierà i temi della sfida dell’etica e della trasparenza per l’intera catena dell’approvvigionamento. 

Sarà poi il turno di 👤 Gianluigi Mason, direttore Logistica Italia del Gruppo Barilla che esporrà la propria case history aziendale di un modello di logistica sostenibile. 

👤 Mario Dogliani, presidente di SDG4MED racconterà il progetto della Commissione Europea Restore our Ocean and Water che prevede, entro il 2030, di ripristinare la salute degli oceani e delle acque attraverso la ricerca e l’innovazione, l’impegno dei cittadini e gli investimenti blu. 

Completano il panel: Alberto Tremolada, competence center manufacturing manager di Adaci con un intervento intitolato: Sostenibilità negli approvvigionamenti: non più un’opzione; Fabrizio Vettosi, chairman shipping Finance WG di ECSA Logica marittima ed incongruenza normativa: il caso della EU Taxonomy Regulation; Ariel Dello Strologo, socio di Gemma Provaggi De André Studio Legale e Tributario; Marco Lenti, avvocato dello Studio Legale Mordiglia.

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