Traffici di armi con la Libia: la Marina italiana colpisce
ROMA – Lo scorso 18 luglio la fregata “Grecale” in forza dell’operazione Irini dell’Unione Europea ha intercettato la nave Mv Victory Roro battente bandiera della Guinea Equatoriale, con a bordo, secondo quanto apprende il sito web La Notizia, mezzi da combattimento destinati a qualche fazione in Libia e quindi soggetti a embargo secondo la risoluzione Onu.
Il comandante di Irini, il contrammiraglio Stefano Turchetto, ha disposto così di scortare la nave fino a un porto in Italia e poi a Marsiglia. Durante l’ispezione, il team ha identificato decine di veicoli progettati o modificati per uso militare e quindi ritenuti in violazione dell’embargo sulle armi delle Nazioni Unite nei confronti della Libia. L’operazione Irini ha sequestrato i veicoli che violano l’embargo sulle armi delle Nazioni Unite alla Libia.