Il “cat” militare fast a Livorno
Non è la prima volta che lo 🛥 “Yoma”, il catamarano ultraveloce della Marina Militare USA, arriva a Livorno per imbarcare (o sbarcare) mezzi militari con Camp Darby: però è la prima volta che sosta nell’area del Porto Mediceo, alla banchina 75 in genere utilizzata per le crociere, proprio di fronte al bacino di carenaggio. E naturalmente ha destato molte curiosità. Ci scrive sulle mail un frequentatore della base della LNI livornese, 👤 Marcello S.:
✍ Mai vista a Livorno una nave così strana e, fatemelo dire, così brutta: nemmeno verniciata, con uno scafo a catamarano e una poppa pena di strani portelloni. Per di più non si vede alcun militare a bordo: sembra deserta…
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In effetti non è una nave tradizionale. Lo “Yoma” appartiene a una classificazione di Expeditionary Fast Spearhead, che comprende otto unità, quasi tutte dislocate nella sponda USA del Pacifico.
È militare, ma non armata: la sua vera arma è la velocità perché può superare i 40 nodi, come il più veloce dei Mas di un tempo, ed ha un pescaggio ridottissimo, tanto che può avvicinarsi a zone di basso fondale per sbarcare dalle rampe estensibili di poppa Marines e loro mezzi sia ruotati che a cingoli. Lo scafo è totalmente in lega leggera speciale, non un trattamento che dovrebbe renderla quasi invisibile ai rada, in particolare a quelli dei missili.
Le navi militari non forniscono notizie sulla durata delle loro soste per cui, giunta lunedì scorso e ancora presente due giorni fa, potrebbe anche essere stata in sosta per il turno di riposo dell’equipaggio (ecco perché a bordo non si vedeva nessuno).
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