Pharma Village, forse ci siamo

Guido Rocco Nastasi
GUASTICCE – Ci hanno lavorato a lungo, con alti e bassi legati anche alla pandemia, alle problematiche legislative e alla burocrazia:
ma finalmente il grande progetto del “Pharma Village” all’interporto/retroporto Vespucci sembra arrivato a conclusione.
Quasi certamente la prossima settimana dovrebbe aver luogo il primo atto ufficiale per la definizione dei termini sulla base dei quali nascerà il grande hub dell’Italia Centrale (e non solo). Il presidente del Vespucci, Guido Rocco Nastasi, ne ha parlato anche di recente sul web sottolineando l’importanza del nuovo sviluppo.
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Sono tempi difficili ed è evidente: la guerra in Ucraina, l’aumento esponenziale dei costi dell’energia e delle materie da costruzione, le lungaggini burocratiche sono tutti freni ai grandi progetti; come è avvenuto con il “Truck Village”, che avrebbe dovuto aprire a marzo ma è in corso di riprogettazione, nella speranza di poterlo vedere almeno a fine estate. Tutto ciò malgrado, il Vespucci continua ad essere importante fucina di crescita operativa, proiettato anche verso l’allargamento delle proprie aree e il potenziamento della logistica stradale e ferroviaria.
Tutti progetti che avanzano, in alcuni casi (scavalco) su tempi più lunghi del previsto, altri (FS Cargo) più rapidi.
E il “Pharma Village” darà un nuovo colpo d’ala a quello che ormai è uno dei retroporti più efficienti del sistema logistico nazionale.
(A.F.)
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