Tempo per la lettura: 2 minuti

Laghezza sponsor di Kart Evolution

LA SPEZIA – Velocità, efficienza, tecnologia, il tutto condito da una buona dose di coraggio e dalla capacità di imparare dalle sconfitte. Secondo Alessandro Laghezza – che attraverso il suo gruppo di logistica ha deciso di sponsorizzare Kart Evolution, una delle più prestigiose e “antiche” scuole di formazione di giovani piloti – fra il mondo del racing e delle corse automobilistiche da un lato e quello della moderna logistica, le affinità sono ben maggiori di quanto potrebbero apparire a un primo, sommario, sguardo.

Per Laghezza, che si è avvicinato a questo settore con una motivazione affettiva e familiare (il figlio più grande, Alex 12enne, è uno dei piloti di Kart impegnati nel circuito di gare nazionali) il gemellaggio corse automobilistiche-logistica ha assunto in questi mesi una valenza autonoma, che travalica le semplici motivazioni di marketing.

Nel momento in cui l’Italia, grazie ai successi della Ferrari, sembra aver riscoperto la sua passione per gli sport motoristici, Kart Evolution, nata nel 1994 con l’obiettivo di avviare giovani piloti all’attività agonistica, sembra destinata ad assumere un ruolo sempre più importante insegnando – come sottolinea il team manager Marco Marchetti – “non solo tecnica ma anche i valori connotanti lo sport motoristico come la lealtà, il senso del lavoro di squadra, il rispetto delle regole e degli altri, l’accettazione della sconfitta ma anche il desiderio di rivincita”.

In squadra Kart Evolution vanta una scuderia formata da dieci piloti, alcuni giovanissimi. Fra i piloti anche Nicola Larini, che nel 2011 ha fatto una stagione in go kart dopo l’esperienza da campione in Formula 1 e DTM, e i suoi due figli.

Durante l’anno Kart Evolution parteciperà a circa 20/25 gare e Laghezza SpA sarà sempre presente, per condividere con i ragazzi del team tutte le emozioni che lo sport sa offrire.

Pubblicato il
20 Aprile 2022

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora