ROMA – Il direttore generale del Trasporto marittimo del MIMS, Teresa Di Matteo, ha firmato il decreto contenente l’elenco unico nazionale dei quiz di teoria e degli esercizi di carteggio del nuovo esame per la patente nautica. Entreranno in vigore 90 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e fino ad allora sarà applicata la disciplina vigente.
Il provvedimento dà attuazione al decreto del ministro Enrico Giovannini del 10 agosto 2021, che ha profondamente innovato il programma dell’esame ed è stato accolto con grande soddisfazione da Confindustria Nautica, Confarca e Unasca.
“Le Scuole nautiche ritengono che il nuovo esame consentirà l’avvicinarsi al mare e alla nautica di nuovi diportisti e al contempo di formarli con maggiore consapevolezza e attenzione alla sicurezza”, secondo Paolo Colangelo, residente Confarca. “La riforma ci restituisce una prova più concreta e priva degli elementi della navigazione mercantile, che la rendevano inutilmente ostica”, conferma Antonio Datri, presidente Unasca.
I nuovi quiz disegnano un set di conoscenze moderne, meno incentrate sulle conoscenze teoriche e più sulla navigazione pratica, effettuata su scafi con motorizzazioni e attrezzature veliche attuali.
Escono dalla prova di teoria anche l’ancora ammiragliato, la nomenclatura delle singole componenti degli scafi in legno, i segnali per la comunicazione “fra navi” a mezzo di bandiere, i quesiti su metacentro, baricentro, spostamento del “carico” e gli elementi di fisica navale e della struttura dei mercantili.
I quiz relativi all’effetto provocato dell’elica e del timone, da puri elementi di cinematica sono stati trasformati in quesiti sull’uso pratico della barca. Le domande sulle parti dei motori vengono limitate al funzionamento generale e alle piccole avarie che realisticamente possono prevedere un intervento non specialistico, oltre a tenere conto delle novità tecnologiche come le trasmissioni IPS, Pod ecc. e i nuovi motori fuoribordo. La sezione “meteorologia e maree” è stata focalizzata sugli elementi effettivamente utilizzabili dal diportista durante la navigazione, stralciando quelli di fisica dell’atmosfera.
Sono previste nuove domande, supportate da immagini grafiche, sulle operazioni di ormeggio e disormeggio e su come affrontare le onde in navigazione a motore con cattivo tempo, un’intera nuova sezione sulle “manovre”, sulla navigazione in baie affollate e sull’ingresso e l’uscita dai porti, quesiti sulle dotazioni di sicurezza non obbligatorie ma consigliate e sulla tutela dell’ambiente e la navigazione nelle Aree marine protette.
Nella sezione “Vela” sono stati cancellati i quiz inerenti le derive veliche e le attrezzature desuete e introdotti quesiti sulle vele diventate di uso comune sulle imbarcazioni da crociera e domande dedicate alla navigazione con cattivo tempo.