MILANO – Le utility italiane possono giocare un ruolo cruciale nel rilancio dell’Italia nelle sfide del post-pandemia. Lo confermano i dati che Alessandro Marangoni, ceo di Althesys, presenterà nel corso della digital conference “Le performance delle utility italiane. Analisi delle 100 maggiori aziende dell’energia, dell’acqua, del gas e dei rifiuti”. In occasione della decima edizione del Top Utility, giovedì 24 febbraio prossimo, lo studio presenterà anche un approfondimento sulle performance delle aziende dei servizi pubblici tra il 2011 e il 2020.
Principali evidenze: Le cento maggiori utility hanno registrato nel 2020 un valore della produzione di 87,7 miliardi di euro (-16%), il 5,3% del PIL italiano;La caduta della produzione industriale e dei prezzi energetici dovuti al lockdown hanno ridotto di oltre il 22% del fatturato del settore elettrico del 6,7% quello del gas; nonostante il crollo dei ricavi, la redditività nel 2020 è rimasta positiva in tutti i comparti. In dieci anni si è registrato un complessivo miglioramento delle performance, con la riduziondelle perdite idriche, l’aumento della raccolta differenziata, l’abbattimento dei tempi di attesa nel settore gas.
All’incontro interverranno, tra gli altri: Massimiliano Atelli, presidente Commissione VIA e VIA PNRR; Giordano Colarullo, direttore generale Utilitalia; Maurizio Delfanti, amministratore delegato Ricerca Sistema Energetico; Alberto Falcione, vice presidente Sales Targa Telematics; Agostino Re Rebaudengo, presidente Elettricità Futura; Giuseppe Russo Rossi, public utility manager Xylem Italia. Introduce e modera Cheo Condina, Il Sole 24 Ore.
Seguirà la cerimonia di premiazione delle Top Utility italiane. I riconoscimenti vanno alle aziende con le migliori performance tra le Top 100.
È possibile accreditarsi e trovare il programma completo al link: https://www.althesys.com/eventi/x-edizione-top-utility-award/.