BOLZANO – La prima consegna dell’innovativo carburante non fossile HVO (Hydrotreated Vegetable Oil, olio vegetale idrogenato) di Eni è stata effettuata il 9 dicembre scorso presso il piazzale dell’azienda altoatesina di trasporti e logistica FERCAM a Bolzano.
Presenti oltre a direttori e i responsabili di progetto l’assessore provinciale alle infrastrutture e mobilità, Daniel Alfreider, Raymondo Girardi, fleet sales manager Mercedes-Benz Trucks Italy, Daimler Roma, Salvatore Cusenza, responsabile esercizio Raffineria Venezia di ENI nonché Christian Haas delle ditte Haas e Wabes, primo cliente servito con automezzi alimentati a HVO.
FERCAM, società leader nei trasporti e nella logistica – sottolinea una nota all’azienda – è da sempre attenta a tutte le innovazioni tecnologiche atte a ridurre efficacemente le emissioni nocive; in quest’ottica, grandi sono le aspettative riposte nella ricerca dei motori ad idrogeno. Nell’attuale fase di transizione verso la decarbonizzazione del settore, i combustibili alternativi hanno un ruolo importante per un trasporto sempre più sostenibile.
“La tecnologia per l’impiego su larga scala dell’idrogeno per il trasporto pesante – ha detto Hannes Baumgartner, ceo di FERCAM – non è ancora pronta e i costruttori non sono in grado di fornirci gli automezzi. In futuro avremo bisogno di utilizzare un mix tra sistemi di propulsione alternativi, dall’elettrico all’idrogeno, e di carburanti alternativi quali il biometano e appunto, l’HVO – Diesel.
Da sempre FERCAM si impegna a minimizzare l’impatto ambientale delle proprie attività; nel lontano 1991 – continua Hannes – abbiamo utilizzato il biodiesel prodotto con olio di colza, un progetto successivamente abbandonato per il bilancio ambientale negativo. Abbiamo sperimentato il diesel bianco di GECAM nel 2003 e da parecchi anni abbiamo avviato la conversione di parte della nostra flotta in automezzi alimentati a LNG e a breve faremo un salto di qualità con l’adozione di BioLNG; parallelamente, anche per i nostri mezzi a diesel siamo interessati ad individuare combustibili alternativi di origine rinnovabile, come quello proposto da Eni. Con questo nuovo investimento – conclude Hannes Baumgartner – ci stiamo avvicinando al nostro obiettivo di diventare l’operatore logistico green per eccellenza, ove chiaramente gli automezzi e la loro alimentazione hanno un ruolo fondamentale” .
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