C’è qualcosa di nuovo sul mare
BRINDISI – Forse non è una novità in ambito storico, visto che le triremi greche già avevano la prua rovescia con il rostro: ma in chiave moderna il mega yacht “Olivia”, fotografato nei giorni scorsi a Brindisi, sembrerebbe unico al mondo.
Tale spettacolo di ingegneria, come spiegato in un post pubblicato su Facebook dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Meridionale, appartiene a un miliardario israeliano con a bordo i suoi ospiti Vip.
“Olivia” è lungo 88,5 metri e può superare i1 6,6 nodi. La sua prua rovescia si definisce X-Bow ed è caratteristica del cantiere norvegese Ulstein.
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Il cantiere la propone in progetti di navi da crociera da esplorazione. Il costruttore ritiene che le qualità tecniche del suo progetto permettono di far convergere tutti quegli elementi indispensabili per questa tipologia di navi: comfort, sicurezza, efficienza e manovrabilità. E una eccezionale tenuta di mare.
Rispetto alle soluzioni tradizionali, sostiene il cantiere, X-BOW permette allo scafo di fendere le onde più dolcemente, riducendo sostanzialmente rumore e vibrazioni, aumentando di conseguenza il comfort in navigazione in tutti gli ambienti, comprese le cabine situate ai ponti inferiori. Inoltre, il maggiore spazio presente nella sezione anteriore della nave apre la strada a nuove opzioni per le aree comuni, come ad esempio la realizzazione di un ampio osservatorio o saloni belvedere: I progetti proposti riguardano anche navi da crociera e pescherecci oceanici.
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