Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Postazioni di controllo al Varco Tatarella di Bari

BARI – Lunedì scorso hanno preso avvio i lavori di adeguamento delle postazioni di controllo della polizia, in corrispondenza del Varco Pedonale AC6, all’interno della Stazione Marittima Ausiliaria e del Varco Carrabile AC5, del porto di Bari.

Si tratta di un intervento, realizzato in coerenza e sequenza con l’ampio programma di rinnovamento delle aree delle postazioni di controllo alle aree operative portuali dello scalo di Bari, avviato dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (AdSP MAM) e finalizzato a migliorare la funzionalità della struttura e a facilitare le operazioni di controllo delle Forze dell’Ordine.

Dopo la riqualificazione dei varchi AC1 e AC3, quindi, anche la Stazione Marittima Ausiliaria molo “Tatarella” è interessata da una complessiva opera di ridisegno e riqualificazione delle postazioni di controllo, all’interno delle quali staziona, per diverse ore al giorno, il personale di Polizia.

Il progetto prevede la realizzazione, per il Varco Carrabile AC5, di una copertura delle dimensioni in pianta di 10,00 x 20,00 m. costituita da una struttura portante reticolare metallica (in sostituzione delle coperture leggere esistenti) che servirà a proteggere più efficacemente le postazioni di controllo, così come interamente riprogettate.

Per il Varco Pedonale AC6, invece, si procederà alla realizzazione di due moduli, all’esterno del “Passport control gate”, a ridosso del corpo di fabbrica denominato Stazione Marittima Ausiliaria.

Inoltre, per migliorare l’attività di controllo durante la fase di sbarco, verrà realizzato uno spazio coperto di 100 mq, a servizio dei passeggeri in transito durante la fase di sbarco.

“È fondamentale che il personale preposto ai controlli sia ospitato all’interno di strutture accoglienti e confortevoli – commenta il presidente di AdSP MAM Ugo Patroni Griffi – atteso che molto spesso le condizioni meteo e gli ingenti volumi di traffico rendono difficile e faticoso il lavoro di donne e uomini delle Forze dell’Ordine. Situazioni che, certamente, sono state acuite dalla emergenza pandemica in corso che comporta l’adozione di ulteriori stringenti misure di sicurezza. Il nostro obiettivo è rendere il porto funzionale e attrattivo, e un’opera di infrastrutturazione non può prescindere dalla realizzazione di spazi adeguati e funzionali per tutto il personale che vi opera”.

Il quadro economico generale dell’intervento è di complessivi euro 469.000. La ditta che si è aggiudicata l’appalto è la LI.RI. COSTRUZIONI S.R.L., con sede legale in Giugliano in Campania (NA). La durata prevista dei lavori è di quattro mesi.

Pubblicato il
9 Ottobre 2021

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora