Dalla segreteria provinciale della Federazione PCI di Livorno riceviamo:
Come Partito Comunista Italiano, Federazione di Livorno, vogliamo esprimere la nostra solidarieta ai lavoratori precari di Intempo che erano in presidio davanti all’Autorità di Sistema Portuale per rivendicare il diritto alla propria dignità calpestata per oltre 15 anni.
È ingiustificabile che in tutti questi anni non si sia trovato dalla tanto spaventata comunità portuale una soluzione per la stabilizzazione di questi precari, a fronte delle molte assunzioni che nel porto vi sono state, e soprattutto davanti a un percorso che avrebbe dovuto concludersi con l’assunzione nell’articolo 17 come naturale conseguenza della loro professionalizzazione in Intempo, e alla luce della mole di picchi di lavoro che oggi ALP sta vivendo.
La verità e che come abbiamo già molte volte scritto la legge che regola il lavoro portuale nasce da una cultura neo liberista che vede nella depauperazione e intensificazione del lavoro i cardini sui quali poggia, l’appalto e il subappalto, che sono gli strumenti con i quali si e disarticolato il mondo del lavoro frammentandolo in una lotta fratricida in cui le classi padronali ne raccolgono i risultati ed aumentano i loro profitti e la loro forza contrattuale, e le ultime scelte del Governo in questa materia acuiscono tali dinamiche.
Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.