Memorandum tra Università e Corpo Rapida NATO

Nella foto: Un momenti dell’accordo.
LECCE – È stato siglato nei giorni scorsi un memorandum di Cooperazione (MOC) tra l’Università del Salento (Lecce) e il Corpo d’Armata italiano di Proiezione Rapida della NATO (Nato Rapid Deployable Corps – Italy, NRDC-ITA).
Il generale di corpo d’armata Guglielmo Luigi Miglietta, comandante di NRDC-ITA, e il rettore dell’Università del Salento, professor Fabio Pollice, hanno sottoscritto un accordo volto a creare una stabile collaborazione sullo sviluppo di progetti addestrativi e di ricerca inerenti temi di comune interesse in relazione agli attuali scenari di crisi internazionali. L’incontro del generale Miglietta con il rettore dell’Università salentina rientra nell’ampio programma di appuntamenti legati alle celebrazioni del 20mo anniversario della costituzione del comando, per sottolineare il contributo fornito da NRDC-ITA nel contrasto alle crisi internazionali e nella promozione della stabilità a livello globale.
NRDC-ITA è un Comando multinazionale a guida italiana costituito dal Ministero della Difesa nel 2001 allorquando la NATO ha deciso di creare diversi Comandi ad alta prontezza operativa per rispondere efficacemente alle nuove minacce alla stabilità internazionale emerse a ridosso del nuovo millennio. Si tratta di un Comando ad “alta prontezza” che può essere rapidamente impiegato per dirigere operazioni all’interno e all’esterno del territorio degli Stati membri della NATO per la difesa collettiva dell’Alleanza.
Nel corso dei suoi 20 anni, NRDC-ITA ha assolto differenti ruoli e funzioni a favore dell’Alleanza, quali ad esempio il Comando di Componente terrestre per la NATO Response Force (NRF), ed è stato impiegato più volte in Afghanistan con ruoli di guida della missione.
Da oggi, grazie a questo accordo con l’Università del Salento, che si aggiunge agli altri già esistenti con diversi Atenei, italiani e stranieri, i militari di NRDC-ITA potranno beneficiare di valido supporto scientifico nell’interpretazione del quadro geopolitico globale e nell’individuazione delle più opportune strategie di risposta.
Nell’applicazione del concetto del “Comprehensive Approach”, adottato con il Summit di Lisbona del 2010, tale attività di analisi viene sviluppata mediante lo scambio di informazioni con quelle che vengono definite “Non NATO Entities”, Organizzazioni Internazionali, Organizzazioni Governative e non, Centri di Eccellenza, Istituzioni e, soprattutto, Università.
Grazie alla collaborazione con l’Università, lo staff di NRDC-ITA avrà la possibilità di avanzare richieste specifiche di supporto per argomento e area geografica e potrà fornire al contempo orientamento, assistenza e consulenza. Agli studenti, guidati dai docenti dell’Ateneo, sarà garantita l’opportunità di applicare le conoscenze acquisite durante il corso di studi, partecipando alle esercitazioni per Posti Comando del NRDC-ITA e verificandone l’applicazione nei relativi scenari di riferimento.