Decolla (lentamente) “Copernicus”
ROMA – Nel prossimo mese lo sviluppo del giovane “Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente” vivrà uno scatto di crescita per certi versi decisivo.
Le diverse componenti SNPA infatti si impegneranno formalmente per entrare in punta di piedi nella Space Economy. Uno spazio – è proprio il caso di dirlo – in cui realizzare prodotti operativi omogenei per tutto il Sistema.
[hidepost]
Il professor Andrea Taramelli, delegato nazionale presso lo User Forum Europeo sottolinea le attività che negli ultimi anni hanno portato a questo punto: “Tutto nasce da Copernicus, il programma europeo di osservazione della Terra – spiega il professor Taramelli – dedicato a monitorare il nostro pianeta e il suo ambiente. Offre servizi di informazione a valore aggiunto ottenuti da osservazione satellitare e dati in siti, organizzati in sei categorie: Atmosfera, Ambiente marino, Territorio, Cambiamenti climatici, Sicurezza, Emergenze. Per utilizzare al meglio questa mole di dati e di informazioni senza precedenti, all’interno del Piano strategico Space Economy è stato creato il programma nazionale a supporto dei servizi operativi nazionali “Mirror Copernicus”, recentemente integrato con nuove risorse nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Inoltre la Presidenza del Consiglio dei Ministri si è dotata di uno strumento, il Forum Nazionale degli Utenti Copernicus, costituito dai rappresentanti delle diverse comunità di utenti che coordinano e raccolgono le istanze delle diverse comunità”.
[/hidepost]