GENOVA – Con la firma del decreto regionale che consente la riapertura di alcune attività produttive, il governatore Giovanni Toti ha sottolineato l’importanza del settore della cantieristica navale per la Regione Liguria. Le nuove disposizioni però – scrive in una sua nota il Gruppo GIN – non comprendono anche le attività di costruzione tra quelle abilitate a tornare al lavoro, parlando solo di manutenzione propedeutica alla consegna di mezzi navali già allestiti dai cantieri: un’esclusione che penalizza oggi il Gruppo Genova Industrie Navali, primo player privato nella cantieristica navale a livello nazionale, con più di 500 dipendenti diretti, 1200 indiretti e circa 200 milioni di fatturato annuo.
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