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Viareggio punta a ritornare la vera capitale della nautica

VIAREGGIO – Da storica capitale italiana della grande nautica a trampolino di rilancio per la cantieristica della Toscana, e più in generale del comparto nazionale. Siamo al via per i lavori che puntano al rilancio dell’approdo “La Madonnina” con il piano messo a punto dall’amministrazione comunale in accordo con iCare e con il supporto tecnico di Navigo. L’investimento totale è di 3milioni e 950mila euro in due anni. E molte cose cambieranno.

Primo step sarà la sistemazione delle attuali banchine, entro il prossimo maggio, con un investimento pari a 450mila euro. Poi seguirà la realizzazione del pontile n.9 entro marzo 2021 per un totale di 3milioni di euro, e la messa in opera dei nuovi pontili 1 e 8 e landscaping entro maggio 2021, con altri 500mila euro di investimento.

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iCare S.r.l., società in house del Comune di Viareggio, dal 1 agosto 2019 – sottolinea l’organizzazione – è divenuta concessionaria dell’approdo turistico “La Madonnina”, oltre che delle banchine “Ceina” e “Antonini”, succedendo così alla Viareggio Porto S.r.l. (in liquidazione e concordato preventivo). Nell’immediato futuro si costituirà una nuova società partecipata al 50% da iCare e al 50% dalla Regione Toscana, con la volontà, da parte del Comune, di acquisire di quote iCare nei prossimi tre anni.

«L’approdo de “La Madonnina” rappresenta il cuore e storia di Viareggio, città di mare. Il suo riammodernamento e la sua ristrutturazione si inserisce nell’opera di rinnovamento e di cambiamento intrapresa in tutta la città – ha dichiarato il sindaco Giorgio Del Ghingaro -. Ma il rilancio del Porto di Viareggio non passa solo dalla ristrutturazione della Madonnina perché Viareggio deve puntare oltre e diventare il punto di riferimento dello yachting di lusso. Per questo sarà fondamentale il Triangolino al quale verranno destinati investimenti aggiuntivi».

Partita in questi giorni anche la comunicazione ai diportisti che attualmente detengono un posto barca: «La volontà è quella di fare chiarezza eliminando eventuali zone d’ombra che troppo spesso in passato hanno caratterizzato le concessioni – spiega il presidente di iCare Moreno Pagnini -. Ogni posto sarà monitorato in un’ottica di trasparenza, correttezza ed equità. I prezzi non aumenteranno fino a che non saranno terminati i lavori – assicura Pagnini – il nostro obiettivo è mantenere la caratteristica di nautica da diporto medio piccola ma anche investire nella possibilità di ospitare barche più grandi».

I diportisti – che hanno tutti visto decadere i precedenti titoli di possesso dei posti – potranno contattare iCare a partire da domani, 15 novembre (è possibile chiamare il numero di telefono 0584.3811500 opzione 7 o inoltrare un’e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica contrattoporto2020@icareviareggio.it) per valutare la possibilità di sottoscrivere il nuovo contratto per l’anno 2020. Possibilità in ogni caso condizionata dalla dimostrazione dell’avvenuto pagamento di quanto dovuto finora per il godimento dello spazio concesso, sia nei confronti del precedente concessionario (Viareggio Porto s.r.l. in liquidazione e in concordato preventivo) che di iCare, oltre che alla verifica della dimostrazione della piena corrispondenza fra assegnatario e proprietario dell’unità da diporto.

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Pubblicato il
13 Novembre 2019

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