Tempo per la lettura: 2 minuti

Al Propeller Club di Livorno programmi, progetti e nuovi Vip

Nella foto: La presidente Gloria Giani Pollastrini con, alla sua sinistra, il C.A. Flavio Biaggi ed il col. Massimiliano Sole; alle estremità del tavolo i membri del Consiglio Direttivo l’avv. Matteo Vannucci (a sx) ed il dott. Andrea Monti.

LIVORNO – Nella serata di apertura dell’anno sociale 2019-2020 del Propeller labronico tenutasi recentemente allo Yacht Club Livorno, invitati dalla presidente Maria Gloria Giani Pollastrini, hanno portato il loro saluto il comandante dell’Accademia Navale di Livorno, contrammiraglio Flavio Biaggi, ed il comandante del Comando Provinciale dei Carabinieri colonnello Massimiliano Sole; ambedue da poco insediatisi nei rispettivi comandi. L’incontro pubblico, partecipato da tutti i vertici istituzionali locali, si è svolto subito dopo l’assemblea annuale del Club nella quale, come sempre, è stato fatto il punto sulle attività dell’anno precedente e tracciato le linee per quelle future.

Per il Propeller livornese l’anno sociale concluso è stato denso di iniziative su vari temi fra i quali la sicurezza, la leadership, ma anche la cantieristica minore del territorio con le sue criticità e possibili soluzioni nel comparto refitting; tema nel quale peraltro proprio la presidente Giani coinvolgendo i vertici, anche regionali, delle dogane, è divenuta parte attiva nel monitoraggio dello stato dell’arte con l’obiettivo di giungere ad un incontro conclusivo a Livorno entro marzo 2020.

[hidepost]

Fra i diversi eventi già programmati che invece caratterizzeranno il primo trimestre del Club livornese – che, per iscritti, è fra i più grandi in Italia – è stato annunciato un incontro a fine mese per la presentazione di RETE, l’associazione internazionale nata per la collaborazione fra i porti e le città che, in questi giorni, ha stipulato un accordo di partnership con il Comune di Livorno. Anche in questo caso il Propeller – ha informato la presidente – ha già dato la sua disponibilità per entrare a far parte in uno dei quattro tavoli tematici promossi dall’assessore alla Portualità Barbara Bonciani, anche lei presente alla serata.

Dopo le presentazioni del contrammiraglio Flavio Biaggi, proveniente dall’ultimo incarico di comandante del dispositivo Mare Sicuro per sette mesi operativo nelle acque del Mediterraneo antistanti la Tripolitania e la Cirenaica, e quella del colonnello Massimiliano Sole, che nel suo ultimo incarico triennale si è occupato della formazione degli ufficiali dei carabinieri nell’Accademia Militare di Modena, è stato il momento dell’introduzione di un nuovo socio del Club, l’avvocato Lorenzo Macchi dello Studio Meplaw: studio italo-turco che fra i suoi settori portanti ha quello del diritto marittimo.

Prima della parte conviviale della serata anche il sindaco Luca Salvetti ed il vescovo Simone Giusti hanno voluto augurare buon lavoro al Propeller Club esprimendo l’auspicio di una collaborazione ancora più fattiva fra cluster ed istituzioni a vantaggio di tutti.

C.G.

[/hidepost]

Pubblicato il
5 Ottobre 2019

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose