Tempo per la lettura: 2 minuti

Pellizzari: da Genova per l’Europa

Piero Pellizzari

ROTTERDAM – L’abbiamo preso al cellulare, tra un volo e l’altro, il contrammiraglio (Cp) Piero Pellizzari, che sarà uno dei relatori più specialisti nella Genoa Shipping Week iniziata lunedì e in corso fino a sabato prossimo. Un appuntamento importante non solo per lo shipping italiano, ma nella visione più allargata della logistica marittima del Mediterraneo ed oltre. La sua visione europea conferma che il momento è delicato, ma anche che è indispensabile creare linee-guida per i governi.

Pilota aeronavale, portavoce della Guardia Costiera Italiana in importanti organizzazioni internazionali, non solo europee, anche come specialista della sicurezza, l’ammiraglio Pellizzari – oggi direttore marittimo del Veneto – ci sottolinea come la Genoa Week sia l’occasione per fare il punto sulle tante problematiche aperte per la portualità italiana e lo shipping.

[hidepost]

Problematiche nelle quali anche la sicurezza, intesa come scienza applicativa che riguarda sia le navi e i loro equipaggi, sia i porti e le loro strutture, è determinante. Genova sta ancora piangendo la tragedia della torre dei piloti, abbattuta da una nave in manovra, ma guarda ben oltre il proprio confine. E Pellizzari ci ha ricordato anche i momenti delicati che sta attraversando il suo porto, Venezia, dopo l’incidente della nave da crociera finita in banchina. Un incidente che tuttavia, tenendo aperto il canale a un quasi contemporaneo ingresso di altra nave da crociera, ha confermato la capacità dei servizi portuali veneziani e la loro alta specializzazione in sicurezza.

Il Mediterraneo dunque come fucina di una politica dello shipping e della portualità che va visto con una visione allargata almeno all’Europa. A Rotterdam, dove stava partecipando a importanti incontri in rappresentanza della Guardia Costiera italiana, l’ammiraglio ha ribadito la necessità di una politica europea comune. Forse proprio dalla Genoa Shipping Week – è la sua speranza – usciranno quelle linee-guida che potranno aiutare l’Italia e l’Europa ad una strategia marittima e portuale comune.

A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Giugno 2019

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora