A Piombino la Sales per il porto turistico
PIOMBINO – La notizia è che finalmente parte la realizzazione del nuovo porto turistico di Piombino. In una posizione strategica rispetto all’arcipelago toscano, e particolarmente accessibile grazie alla viabilità dell’Aurelia – salvo la “strozzatura” ancora esistente della famigerata bretella 898 – il nuovo porto turistico verrà realizzato dalla cooperativa “La Chiusa” che ha firmato un accordo con la Sales Spa per la costruzione delle infrastrutture. I lavori cominceranno dopo l’estate e dovrebbero essere chiusi entro l’estate del 2021.
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Il nuovo porto turistico, in località “La Chiusa” (da qui il nome della cooperativa) avrà 600 posti barca, oltre ad un’area dedicata alla pesca professionale che avrà spazi dedicati ai servizi nautici per gli impianti di itticoltura. Ci sarà anche una darsena riservata alla piccola nautica, che finalmente potrà avere a Piombino gli spazi necessari. La cantieristica avrà un’area di circa 9 ettari dove potranno essere svolte operazioni di manutenzione e refitting.
Il porto turistico di Piombino figurava nei grandi progetti di sviluppo del porto commerciale già una decina di anni fa, come si può vedere anche dai plastici che furono presentati ai tempi del primo mandato di Luciano Guerrieri alla presidenza dell’allora Autorità portuale. Allora però il progetto di massima riguardava la costa sotto forte Batteria, mentre è stata scelta la soluzione della Chiusa, meno impattante. A Piombino rimane operativo anche l’insediamento nautico delle Terre Rosse, all’interno del canale, ma con accessibilità limitata a natanti e a imbarcazioni di medio-basso pescaggio specialmente per gli insabbiamenti della foce.
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