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Parte oggi con le Capitanerie l’operazione “Mare Sicuro”

Giovanni Pettorino

ROMA – Come ogni anno il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, nell’ambito della pianificazione dei servizi di prevenzione e controllo delle attività turistico-balneari, lancia una campagna a livello nazionale denominata “MARE SICURO”.

L’operazione prevede l’impiego capillare delle risorse umane e dei mezzi del Corpo, per il controllo delle spiagge e delle zone balneari, un impegno concreto per contribuire ad un’ottimale fruizione del bene “mare” e a fornire le migliori condizioni per una tranquilla vacanza, in tutta sicurezza e nel pieno rispetto dell’ambiente marino e costiero. I dettagli dell’operazione sono stati presentati nelle varie direzioni marittime, e ieri anche in quella della Toscana dall’ammiraglio (Cp) Giuseppe Tarzia.

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Anche quest’anno la campagna, che comincia oggi 1 giugno, è stata preceduta da una fase di analisi e di studio volta a determinare, anzitutto, le risorse locali disponibili e ad individuare le “criticità” locali nonché a pianificare, successivamente, un’azione coerente con i fini prefissati.

L’attività pianificata avrà quale obiettivo la tutela della sicurezza della navigazione e della balneazione, l’ambiente marino e le risorse ittiche.

Continua, dunque, l’impegno degli uomini e delle donne delle capitanerie – sottolinea una nota di quella di Olbia – di Porto di Olbia – per garantire la sicurezza in tutte le attività sul mare, comprese le verifiche sulle navi traghetto, soggette a regolari controlli per gli aspetti di safety e security da parte del personale ispettivo.

Viene inoltre garantita costante e mirata attenzione alla scrupolosa osservanza, da parte di concessionari, assistenti bagnanti, ecc., delle disposizioni inerenti la sicurezza della navigazione e della balneazione, richiamate nelle vigenti ordinanze di Sicurezza Balneare.

Non ultimo, la Campagna è rivolta anche alla conservazione e alla valorizzazione del territorio e alla salvaguardia dell’ambiente marino e, a tal fine, è previsto il potenziamento della sorveglianza nelle aree ad elevato valore ambientale. Inoltre, verrà rilasciato anche quest’anno il “Bollino blu” per le imbarcazioni che, a seguito dei controlli svolti dalla Guardia Costiera e dalle altre forze di Polizia in aderenza alle direttive ministeriali, risultino in regola sia per la documentazione che per le dotazioni di sicurezza.

Dal comando generale delle Capitanerie si sottolinea che il principale obiettivo che il corpo intende perseguire è la diffusione, tramite una costante attività di sensibilizzazione e prevenzione, della “cultura del mare”, con la prospettiva di infondere nell’utenza una “cultura dell’autocontrollo” e un maggiore senso di responsabilità.

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Pubblicato il
1 Giugno 2019

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