NAPOLI – Gli sviluppi della navigazione alimentata con il metano liquido saranno uno dei temi portanti della prossima “The Small Scale LNG Use, Euro-Mediterranean Conference & Expo” (Napoli, 15-16 maggio). Al centro l’urgenza di predisporre la necessaria struttura di approvvigionamento del GNL per le navi. A parlare della rete dei depositi che si va costituendo e dei rifornimenti da “deposito a nave” e da “nave a nave” parleranno i protagonisti della logistica marittima del metano liquido nel Mediterraneo centrale: Avenir, Higas con Gas and Heat e CPL, Edison, Olt, Snam e anche i principali interessati, come il gruppo Carnival.
La questione “dell’uovo o della gallina” si è infatti risolta, per il trasporto marittimo a GNL nel Mediterraneo, con la scelta degli armatori crocieristi di costruire le navi senza avere certezza di efficienti punti di approvvigionamento a terra. Adesso le navi ci sono, navigano dal Baltico al Tirreno, passando per l’Atlantico di Madeira e Tenerife attraversando Gibilterra, con i serbatoi che chiedono solo di essere riforniti (3.500 m3 alla volta, per le più grandi delle navi da crociera).
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