ROMA – Nonostante l’obbligatorietà e nonostante la facilitazione del pagamento (da quest’anno anche mediante c/c postale) circa 55 mila imprese di autotrasporto non hanno pagato la quota di iscrizione all’Albo degli autotrasportatori in scadenza il 31 dicembre 2018.
La denuncia del segretario nazionale di Trasportounito, Maurizio Longo. “Purtroppo non credo si tratti di una distrazione di massa, bensì di un silenzioso segnale di allarme; il segnale di una categoria – afferma Longo – ormai sfiduciata e rassegnata a vivere alla giornata, priva come è di strumenti normativi di tutela di cui avrebbe bisogno, sia sul versante delle garanzie di pagamento e di credito nei confronti della committenza, sia su quello propriamente contrattuale”.
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