Rivoluzione nello stivaggio dei contenitori sui terminal

Nella foto: Il Dubai DP World containers con le soluzioni per il massimo dell’efficienza a livello mondiale.
DUBAI – Dicono che rivoluzionerà i terminal contenitori, facendo guadagnare spazio prezioso, e tempo altrettanto prezioso per le movimentazioni. Il primo esperimento è già in corso con DP World in joint venture con SMS Group, utilizzando il terminal 4 di Jeben Alì che dovrà essere pronto per la grande Expo 2020 della megalopoli araba.
Sviluppato originariamente dalla sussidiaria AMOVA di SMS per lo stoccaggio dei coils, il sistema è stato adattato anche ai containers. Il principio è in sostanza semplice: invece di stivare i contenitori l’uno sull’altro nei piazzali, i singoli “scatoloni” vengono impilati in apposite rastrelliere, come i cassetti in un comò di casa. I livelli attualmente adottati sono di 11 ranks, progettati in modo da poter sfilare ogni singolo container delle file più basse senza rimuovere quelli sopra. Analogamente i contenitori possono essere ispezionati ed aperti senza dover essere rimossi o rimuovere quelli sopra.
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Secondo un rapporto di Rashid Abdullah, uno dei dirigenti di DP World, il sistema incrementerà la velocità delle operazioni, la sicurezza per gli operatori, i consumi energetici e consentirà un risparmio intorno al 30% per lo sbarco e l’imbarco delle megaships. Sullo stesso tenore l’entusiasmo del sultano Ahmed Bin Sulayem, presidente e CEO di DP World Group. “Il nuovo sistema ci assicura un’alta efficienza per il presente e per il futuro. Siamo fortemente eccitati dal potenziale insito in questo progetto. L’innovazione fa parte del nostro DNA e questo metodo è in linea con la filosofia alla base del nostro successo”.
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