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La Sardegna si mette in marcia come “isola dell’energia pulita”

L’area di Santa Giusta a Oristano dove sorgerà il mega deposito di Gnl.

CAGLIARI- Dopo anni di sofferta dipendenza dalle energie fossili, la Sardegna sta per coronare il sogno della metanizzazione, per dare corpo alla vocazione turistica e rilanciare la propria economia. Come ormai universalmente noto, la sostituzione dei prodotti petroliferi con il gas naturale liquefatto (GNL) abbatte drasticamente tutti gli inquinanti atmosferici. Il GNL è sinergico con lo sviluppo delle fonti rinnovabili sia negli usi diretti sia per la produzione di elettricità.

Come spesso accade è nell’“ultimo miglio”, quando si è vicini alla meta, che si possono presentare problemi e motivi d’incertezza. Per sgomberare il campo da ogni residuo dubbio e dare a tutti gli operatori la possibilità di comunicare le proprie strategie e impegni sul prossimo futuro, ConferenzaGNL e l’Associazione GNL Sardegna  hanno organizzato il “4° Convegno Isola dell’Energia – Sardegna leader del GNL nel Mediterraneo” che si svolgerà da domani 12 aprile per due giorni presso il THotel di Cagliari.

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L’isola sarda – si legge nella nota di presentazione del convegno – è la regione mediterranea che più di tutte può sfruttare l’impiego integrato del metano liquido in ogni possibile campo di applicazione, in assenza di approvvigionamento di gas naturale via gasdotto.

L’uso del metano liquido in piccola taglia è coerente e sinergico con il processo di decentramento e di diffusione territoriale che sta caratterizzando le diverse filiere energetiche rinnovabili in tutto il mondo.

Si ricorda che in Sardegna, regione con consumi petroliferi doppi rispetto alla media nazionale, il metano liquido potrà dimostrare la sua capacità di penetrare in tutti gli ambiti di possibile applicazione: trasporti marittimi, terrestri pesanti, trasporti pubblici regionali, ferroviari non elettrici, impieghi industriali e nelle reti cittadine in forma di gas.

Grazie al GNL la Sardegna potrebbe divenire una delle grandi isole più ecologiche del mondo, con ridotte emissioni di zolfo, azoto, polveri sottili e CO2 e tra quelle con le acque marine più pure. I previsti consumi interni di metano liquido e gassoso appaiono sufficienti per l’insediamento di industrie dell’indotto e di trasformazione con la successiva opportunità di consolidarsi, fare esperienza e proporsi all’estero.

Infine il costo del GNL: essere un hub significa poter importare e riesportare, avere buoni consumi e capacità di stoccaggio, disporre di un sistema logistico solido ma flessibile, insomma essere un vero mercato concorrenziale, liquido e diversificato per provenienze e tipologie di consumo.

*

Ecco il programma delle due giornate di convegno.

Giovedi 12 aprile ore 14: Inizio dei lavori.

Introduzione Angelo Meola – presidente Mirumir Srl; Federico Meloni – presidente Associazione GNL Sardegna.

Saluti e interventi delle Istituzioni Francesco Pigliaru – presidente della Regione Sardegna; Massimo Zedda* – sindaco di Cagliari.

14.20 – 18.00 Il GNL a livello globale: Europa, Italia, Sardegna

Chairman: Diego Gavagnin – coordinatore scientifico ConferenzaGNL. La Sardegna nella Strategia Energetica Nazionale; Liliana Panei, MISE. Il GNL per l’economia del mare; Massimo Deiana, presidente Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna. Mercato globale e sviluppi delle attività di piccola taglia; Paolo d’Ermo, WEC Italia. L’impegno per il controllo delle emissioni; Giovanni Pinna, esperto tecnologie gas naturale. Il potenziale della Sardegna; Tommaso Franci – ricercatore Senior REF-E. GNL di piccola taglia, un mercato mondiale; Luca Gazzera – LNG Industrial Division Sales Manager, Vanzetti Engineering. Deposito e nave bunker, primi tasselli dell’hub GNL; Roberto Madella, Marta Ponis – HIGAS – STOLT Nielsen. GNL per il rilancio industriale; Alberto Scanu, presidente Confindustria Sardegna.

CONCLUSIONI

Venerdì 13 aprile SESSIONE MATTUTINA.

9.30 Registrazione dei partecipanti.

10.00 – 13.00 Ricadute ambientali dell’uso del GNL.

Ambito terrestre Il GNL per trasporti a basse emissioni.

Massimo Santori, responsabile public affairs, CNH Industrial / IVECO. Evoluzione delle stazioni di rifornimento GNL; Alessandro Pasini – consigliere e responsabile commerciale , BRN Bernardini. La liquefazione del metano; Andrea Turetta – air separation plant, sales manager, SIAD. Distribuzione del latte a impatto zero; Massimo Ferniani – direttore stabilimento produz. Latte ARBOREA.

Ambito marittimo Il GNL per la tutela dell’ambiente marino.

Valeria Mangiarotti – director- Sustainability/Environmental Issues, MED Cruise. L’utilizzo del GNL come combustibile per il bunkeraggio marino; Dario Soria – direttore generale, Assocostieri.

14.30 – 16.00 Il GNL nell’industria, nel commercio, nel civile.

Evoluzione della regolazione per la Sardegna.

Cecilia Gatti, ARERA – La regolazione tecnica e di prevenzione; Rita Caroselli, direttore Federchimica/Assogasliquidi – Un possibile modello; Luciano Buscaglione, direttore generale ANIGAS Mirumir srl – via Alghero 15 – 20128 Milano. www.mirumir.it – info@mirumir.it – 02 45471111.

16.00 – 18.00 Prossimi passi per l’arrivo del GNL.

TAVOLA ROTONDA

Introduce Maria Grazia Piras – assessore all’Industria Regione Autonoma della Sardegna.

Partecipano: Antonello Figus, sindaco Santa Giusta; Federico Meloni, presidente Associazione GNL Sardegna; onorevole Francesco Sanna, Partito Democratico; senatore Christian Solinas, Lega-Partito sardo d’Azione; Vincenzo Tiana, Legambiente Sardegna; onorevole Andrea Vallascas, Movimento 5 Stelle; onorevole Alessandra Zedda, Forza Italia.

Modera: Diego Gavagnin, coordinatore scientifico ConferenzaGNL.

CONCLUSIONI

Gilberto Dialuce – direttore generale sicurezza approvvigionamento MISE.

La partecipazione all’evento è gratuita previa registrazione.

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Pubblicato il
11 Aprile 2018
Ultima modifica
17 Aprile 2018 - ora: 10:23

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