LIVORNO – La ripresa del mercato dell’automobile, in Europa ma in particolare in Italia, sta confermando l’importanza dei traffici marittimi con le car-carrier per quei porti, come Livorno, che si sono specializzati nell’import ma anche nell’export di vetture. Con alcune varianti significative sulle metodologie operative: prima di tutte, la ricerca delle economie anche nelle semplici operazioni di sbarco e di avvio delle auto alle destinazioni commerciali, puntando a ridurre al minimo le “rotture di carico”. E’ uno dei motivi per cui gli autoporti come il Faldo, un tempo vera e propria miniera d’oro della Compagnia portuali e del socio Koelliker, da tempo è in vendita, ma non ha ancora spuntato una soluzione.
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