ROMA – Se dalla periferia della politica italiana la Riforma Delrio sembra il coro dell’Aida (“Partiam, partiam!”, ma nessuno parte dal palcoscenico) dalla capitale si cominciano a mettere alcuni puntini sulle “i”. Fuori di metafora: la Riforma è andata avanti – è stato detto tre giorni fa in ambito incontri al MIT – dove gli adempimenti spettavano al ministero di Delrio e a quello della collega Madia. E allora? Allora il freno a mano tirato è quello delle Regioni. Un giudizio che a quanto pare è condiviso da alcune delle associazioni di categoria che più stanno convolgendosi nella riforma, a partire da Confetra.Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.