Tanti impianti GNL in arrivo grazie ad HAM
PIACENZA – Sono oramai anni che si parla di GNL per il mondo dei trasporti in Italia, senza vedere però grandi passi avanti della filiera, malgrado siano largamente riconosciuti i vantaggi nell’utilizzo di tale prodotto dai trasportatori.
Si lamenta da un lato la carenza di impianti di rifornimento, e dall’altro i proprietari delle stazioni di rifornimento carburante rilevavano ad oggi la mancanza di veicoli a GNL che giustificassero un investimento su tale tipologia.
In questo quadro il gruppo Ham, azienda leader in Europa nella costruzione di impianti GNL, nonché una delle principali aziende nel trasporto e commercializzazione di tale prodotto, si è fortemente prodigato nel coordinare le due parti contrapposte; e finalmente sembra che gli sforzi fatti stiano portando buoni frutti.
Grazie anche a tale opera di coordinamento, oltre all’impianto di Piacenza già in funzione da oltre un anno, sono finalmente in via di realizzazione impianti di rifornimento GNL in Italia in varie località, di cui molte in posizioni strategiche al mondo del trasporto.
[hidepost]Per fare partire tale filiera non servono decine di impianti – sottolinea Ham – ma ne bastano solo alcuni, nei “nodi” e arterie stradali principali per garantire la mobilità di tali veicoli.
Gli impianti GNL previsti a Livorno, Alessandria e Bologna sono già in via di realizzazione, mentre sono in fase di progettazione impianti GNL a Firenze, Mestre e Rimini.
Non si può inoltre ignorare che gli impianti GNL-C già in funzione o in via di realizzazione (attualmente adibiti solo per il rifornimento di metano compresso alle auto), sono disponibili a essere potenziati con il GNL, se hanno almeno qualche richiesta da parte del mondo del trasporto.
Fanno parte di questa categoria gli impianti GNL di Roma, Varna (BZ), Teramo, Vasto (CH) e Mortara (PV).
Comincia quindi a delinearsi una rete di impianti GNL in grado di garantire la mobilità degli autocarri alimentati a GNL in tutto il Nord e centro Italia.
A questi impianti GNL, che sono già una realtà, si devono aggiungere le potenzialità offerte delle decine di impianti GNL attualmente in trattativa, di cui certamente almeno una parte saranno realizzati in tempi brevi.
Inoltre, essendo stata finalmente pubblicata la guida tecnica dei VVF per la realizzazione di tali impianti, sarà certamente molto più agevole e veloce anche la parte “burocratica” delle autorizzazioni, che fino ad ora aveva spesso ostacolato o almeno rallentato lo sviluppo del GNL. Si delinea così per la “favola” del GNL il sospirato lieto fine.
[/hidepost]