A Monfalcone i club hanno confermato le linee guida per superare la crisi – I nuovi organi dirigenti
MONFALCONE – Nel contesto internazionale di perdurante crisi con prospettive di uscita alquanto ardue che impongono grande impegno da parte di “tutti”, orgoglio nazionale, fiducia, determinazione e passione, sono questi i sentimenti che hanno animato il convegno svoltosi a Monfalcone, che ha ospitato l’assemblea nazionale del The International Propeller Club.
In apertura i saluti rivolti da Umberto Masucci, presidente nazionale Propeller, Giuseppe Scarambone, presidente del Club Monfalconese, e dal sindaco Silvia Altran ai convegnisti ed ai rappresentanti dei 22 Club Propeller Italiani (incluso Capodistria), da anni impegnati nel sostenere i traffici marittimi, la portualità e la logistica in un contesto globale di per sé economicamente critico, cui si accompagna la complessità di tematiche prevalentemente irrisolte (es. dragaggi) che affliggono largamente le coste italiane; tra le numerose autorità presenti il neo comandante della Guardia Costiera della Città C.F. Pasquale De Gioia.
[hidepost]L’ingegner Enrico Buschi, direttore generale operativo di Fincantieri nel proprio intervento centrato sulla produzione di Navi Cruise ha richiamato gli effetti negativi di un mercato crocieristico internazionale che dal 2008 è profondamente mutato nei numeri, nelle necessità, nelle regole, ed a cui lo staff ingegneristico che dirige ha risposto con scelte che hanno privilegiato in primis l’economia di scala, la capacità di innovazione ingegneristica, l’approccio alle nuove regole di sicurezza tecnica ed ambientale, oltre che al saving energetico, richiedendo interventi ed adeguamenti organizzativi “importanti”. Il gruppo Fincantieri conserva oggi la propria leadership di mercato, avendo mantenuto alta e continua l’attenzione verso il futuro ed avendo operato tra l’altro importanti scelte organizzative di make or by (es. sviluppo quasi completo con proprie risorse di impianti strategici quali il condizionamento, e lo sviluppo parziale delle Sale pubbliche); tutto ciò anche grazie ad “importanti quanto impensabili” accordi sindacali sull’utilizzo delle risorse.
Nel successivo intervento dell’amministratore delegato di Micoperi signor Silvio Bartolotti, sono echeggiate la passione, la determinazione, la lungimiranza di chi ha creduto nelle grandi capacità ingegneristiche italiane – nel caso specifico di chi ha voluto credere in una grande azienda ingegneristica nata nel 1946, cresciuta ed internazionalmente apprezzata nelle attività di recupero prima ed offshore a seguire, ma poi ridotta sull’orlo del fallimento a metà degli anni ’90. Il rilancio concreto a livello internazionale di una tale “eccellenza ingegneristica” è stato coronato dalla recente impresa che ha visto il recupero del relitto della “Costa Concordia”, operazione che si è avvalsa di sinergie importanti da parte di Fincantieri, degli americani di Triton, della Costa Crociere e del RINA. Bartolotti ha rappresentato l’impegno basato su “determinazione ed amore” delle risorse umane di Micoperi impegnate nella “Mission impossibile”, mostrando grande riconoscenza a chi nella complessità delle operazioni ha perso la vita ed ai Gigliesi, in favore dei quali saranno diretti gli utili che la Micoperi ha derivato dal Progetto “recupero”, che vede ancora oggi impegnata la Società nelle operazioni in corso di pulizia dei fondali.
E’ seguito poi l’intervento dell’ingegner Dino Cervetto, direttore dei Servizi Tecnici del RINA Services, che ha sottolineato l’importante ruolo che il RINA è in grado di assicurare a sostegno della Grande Progettazione nel perseguire nuovi e spesso inesplorati orizzonti tecnici, ambientali, economici e logistici. Significativo il caso esaustivamente esposto dall’ingegner Cervetto relativo al tema progettuale di grande attualità inerente la filiera della produzione/trasporto/distribuzione del gas.
In chiusura il presidente Umberto Masucci, nel ringraziare i relatori intervenuti, ha sottolineato il grande progresso segnato da Fincantieri, Micoperi e RINA, che nel 1995 per ragioni diverse versavano in situazione di grave crisi economica e/o di immagine e che “oggi” invece rappresentano “tre casi di vera eccellenza per l’ingegneria italiana ed internazionale“ grazie alla passione ed alla determinazione del proprio management.
L’assemblea nazionale del The International Propeller Clubs ha rinnovato le cariche sociali per il prossimo triennio che sono: avvocato Umberto Masucci (presidente Propeller Club Port of Naples) riconfermato presidente The International Propeller Clubs.
Riconfermati i seguenti vice presidenti: avvocato professor Giorga Boi vice presidente Propeller Genoa; dottor Riccardo Fuochi, presidente Propeller Club Port of Milan; avvocato Simone Bassi, presidente Propeller Club Port of Ravenna.
Nuovo vice presidente: capitano Fabrizio Zerbini, presidente Propeller Club Port of Trieste.
Riconfermati nelle cariche di: segretario generale: signora Marina Tevini, segretario Propeller Club Port of Genoa; tesoriere: ragionier Pino Coccia, segretario Propeller Club Port of Naples; rappresentante Area Adriatico/Ionio: comandante Michele Conte, presidente Propeller Club Port of Taranto; rappresentante Tirreno: comandante Fiorenzo Milani, past president Propeller Club Port of Leghorn.
Si è inoltre co-optato il presidente del Propeller Club Port of Brindisi, ingegner Donato Caiulo, quale referente per i rapporti con il ministero delle Infrastrutture (MIT).
Fanno parte del Consiglio Direttivo Nazionale:
Stefano Zunarelli presidente Propeller Club di Bologna
Giannandrea Palomba presidente Propeller Club di Civitavecchia-Rome
Piero Castelliti presidente Propeller Club di Crotone
Mariano Maresca presidente Propeller Club di Genoa
Gian Enzo Duci vice presidente Propeller Club di Genoa
Bruno Dionisi tesoriere Propeller Club di Genoa
Giulia Albergo presidente Propeller Club di Palermo Sez. Eolie
Seli Mohoric Persolja presidente Propeller Club di Koper
Giorgio Bucchioni presidente Propeller Club di La Spezia
Maria Gloria Giani presidente Propeller Club di Leghorn
GianFranca Salvadori Candotti segretario Propeller Club di Leghorn
Claudio Lupi presidente Propeller Club di Mantua
Luca Castigliego vice presidente Propeller Club di Milan
Giuseppe Scarambone presidente Propeller Club di Monfalcone
Renato Coroneo presidente Propeller Club di Palermo
Corrado Miccoli segretario Propeller Club di Ravenna
Renzo Giardini past president Propeller Club di Ravenna
Alfonso Mignone presidente Propeller Club di Salerno
Daniela Aresu referente Propeller Club di Sardinia
Olga Gravano presidente Propeller Club di Savona
Alberto Pasino vice presidente Propeller Club di Trieste
Marcello Giurina segretario Propeller Club di Turin
Massimo Bernardo presidente Club di Venice
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